ANTEPRIMA OLBIA-FONDI: SALE L’ATTESA PER LA SFIDA DEL “NESPOLI”…

ANTEPRIMA OLBIA-FONDI: SALE L’ATTESA PER LA SFIDA DEL “NESPOLI”…

A poco più di quarantott’ore dalla sfida del “Nespoli”, c’è grande fiducia sia da parte del tecnico romano Oberdan Biagioni, a punteggio pieno da quando è arrivato sulla panchina dei galluresi che del Capitano dei rossoblù Sabato Vaccaro. Sarà una sfida importante in “chiave-play-off”…

Oberdan Biagioni (all.Olbia)biagioni

Dopo un mese sulla panchina dell’Olbia, il suo ruolino è da primato in virtù di quattro vittorie in quattro partite: che gruppo ha trovato quando ha diretto il suo primo allenamento?

“Ho trovato una squadra “ferita” e giù di morale a causa dei risultati negativi… Sono stato fortunato dato che fin dal primo giorno, il gruppo si è subito impegnato molto per ripartire dopo la serie negativa… Abbiamo ottenuto quattro vittorie con pieno merito con undici reti fatte ed uno solo subìto: sono numeri importanti…”

E domenica 9 febbraio 2014 alle ore 14,30, alla ripresa del campionato, arriva il Fondi al “Nespoli”: è uno scontro diretto in zona “play-off”…

“Abbiamo un buon vantaggio sui nostri avversari di cui abbiamo grande rispetto. Inoltre, conosco bene l’allenatore, Carlo Pascucci, che è molto bravo e preparato. E’ una squadra con un attacco sterile ma ha una buona difesa, tra le meno battute del girone. Vogliamo dare il massimo cercando di ottenere i tre punti…”

Cosa teme del Fondi?

“E’ una squadra con un buon collettivo e molto ben organizzata in tutti i reparti. Sarà una gara difficile…”

Avrete delle assenze?

“No. Saremo al completo.”

I giovani in età di Lega sono decisivi in serie D?

“Assolutamente sì. Sono l’ “ago della bilancia” perché se sono bravi, fanno la differenza. Non condivido però due aspetti: sia il fatto che quattro giovani in campo e quattro in panchina siano troppi ed anche che debbano giocare per forza… Nel caso in cui fossero validi, giocherebbero in tutte le categorie…”

Qual è il suo pensiero sulla lotta al vertice?

“Lupa Roma e Terracina hanno qualcosa in più rispetto alle altre squadre ma il S.Cesareo, che ha un ottimo allenatore nella figura di Fabrizio Ferazzoli, potrebbe ancora inserirsi nella lotta al vertice… La squadre di Cucciari e di Agovino sono un “gradino” sopra rispetto a quella di Ferazzoli che sta facendo però un ottimo lavoro, insieme alla società in tutti questi anni…”

Cosa pensa della sua prima esperienza da allenatore in Sardegna e della “piazza” di Olbia?tifosi-olbia

“Devo dire che quando si vince, va tutto bene… L’allenatore, in tutte le situazioni ed in tutte le categorie, è sempre da solo e lotta ogni domenica ma è sempre condizionato dai risultati… Il mio primo impatto con la città è stato molto buono ma tutto diventa più facile con le vittorie… Olbia è una “piazza” importante e merita di ritornare al più presto nei professionisti sia per la città che per i tifosi…”

Oramai il vostro obiettivo sono i “play-off”…

“Vogliamo andare avanti, partita per partita, senza fare calcoli e tabelle perché i conti si fanno alla fine… In questo raggruppamento, ci sono squadre più forti di noi senza dimenticare che siamo neopromossi e che la società ha buoni progetti per il futuro…”

Olbia sta rinascendo dopo il terribile alluvione di novembre…

“Nel modo più assoluto. La popolazione sarda, che è molto educata, si sta risollevando dopo la “tragedia” dell’alluvione. Sta ritrovando fiducia per il futuro con tanta voglia di fare bene nella vita quotidiana…”

Sabato Vaccaro (Cap.Fondi)vaccaro

Dopo l’amaro ko contro il Maccarese Giada, si riparte dopo la sosta domenica 9 febbraio 2014 ore 14,30 con la sfida del “Nespoli” contro l’Olbia: all’andata il Fondi perse in modo “rocambolesco”…

“Andiamo al “Nespoli” per fare “bottino pieno” dopo il ko contro il Maccarese Giada in cui siamo stati molto sfortunati… Al di là degli episodi, non facciamo buoni risultati al “Purificato”… Nella gara di andata (Fondi-Olbia 2-3 ndr),, eravamo in vantaggio di due reti fino al 75′ ma poi subimmo tre reti negli ultimi dieci minuti in inferiorità numerica per l’espulsione di Perna che fu espulso nel primo tempo … In quella circostanza, abbiamo avuto un calo sia fisico che mentale…”

E’ uno scontro importante in zona “play-off”…

“Nel modo più assoluto ma ribadisco che andremo ad Olbia per vincere…”

Cosa teme dell’Olbia?

“La squadra di Biagioni si è rinforzata dopo il mercato ed i risultati lo dimostrano dato che è reduce da quattro vittorie di fila… E’ una squadra molto organizzata nel suo complesso ed alla fine, sarà una partita “dura” in una “piazza” importante che ha militato, per tanti anni, nei professionisti…”

Avrete delle assenze?

“Non sarà presente solo Prisco che è squalificato e quindi, saremo quasi al completo…”

I giovani in età di Lega sono decisivi in serie D?

“Nel caso in cui sono forti, fanno la differenza. Sono fondamentali in serie D…”

A proposito di giovani, la Rappresentativa di serie D di cui ha fatto parte nel 2010, allenata da Roberto Polverelli, è impegnata alla “Viareggio Cup”: ha dei ricordi molto belli…

“E’ stata un’esperienza incredibile quella del 2010… La nostra squadra iniziò il suo cammino in “sordina” ma alla fine, perdemmo in semifinale contro l’Empoli ai calci di rigore rimanendo imbattuti. Eravamo un grande gruppo… Roberto Polverelli è un ottimo allenatore ed anche quest’anno, sono sicuro che se la potrà giocare con tutti fino all’ultimo…”

Come vede la lotta al vertice?

“Vedo favorita la Lupa Roma per la vittoria finale ma anche Lupa Roma e S.Cesareo si stanno risollevando… La squadra di Cucciari ha l’organico più forte rispetto alle altre che possono però lottare per il titolo fino alla fine. Mancano ancora tredici giornate alla fine del campionato e quindi, la strada è ancora lunga… Il Terracina potrebbe avere un vantaggio dato che giocherà gli scontri diretti al “Colavolpe”…”

Infine, il Fondi vive “alla giornata” ma ha un “sogno” chiamato “play-off”…fondi

“Assolutamente sì. Ci alleniamo quotidianamente con molta concentrazione senza fare calcoli e tabelle. Andiamo avanti, domenica per domenica… Vogliamo arrivare ai “play-off” cercando di arrivare il più in alto possibile guardandoci sempre alle “spalle”…”

Giorgio Attolico