Dopo l’amaro pareggio interno contro l’Arzachena, il Cynthia si reca al “Quinto Ricci” di Aprilia per affrontare una formazione di Fattori dalla stessa filosofia di quella di Rughetti, volta alla valorizzazione dei giovani in un gruppo integrato con qualche giocatore più esperto. Il tecnico castellano non può fare ancora affidamento sullo squalificato Carta ed anche sul febbricitante Marchetti così riconferma per dieci undicesimi la squadra della scorsa giornata spostando solo Di Bartolomeo al centro dell’attacco ed inserendo Tabarini al posto di Alonzi. I padroni di casa rispondono con un 3-5-2 con Maola e Toto sugli esterni e Roversi e Pagliaroli a formare la coppia d’attacco. Dopo una fase di studio, la prima occasione arriva intorno al 20’: Rosella recupera il pallone sulla trequarti offensiva e serve Tabarini che col sinistro calcia però alto. Poco dopo reagiscono i pontini ma il classe ’94 Fabiani non inquadra lo specchio. Nel finale della prima frazione due buone opportunità per Pagliaroli ma, se sulla prima dopo un buono spunto la mira è imprecisa, sulla seconda è bravo Serpietri nello sventare il pericolo. Ad inizio ripresa Chiarucci rimedia il primo cartellino rosso di giornata provocando un calcio di punizione dal lato corto destro dell’area di rigore con cui Peressini sfiora il palo. Al 19’ calcio piazzato anche per la compagine locale, Cannariato calcia bene ma la sfera scheggia l’incrocio dei pali e va alta. Tra il 23’ ed il 25’, sempre su calcio da fermo, il Cynthia sfiora il vantaggio: prima è Caruso a negare la gioia del gol a Vignolo poi è Di Bartolomeo, di testa, a concludere di poco alto sopra la traversa. Al 40’ l’Aprilia ci prova per l’ultima volta con la conclusione di Roversi che sfila però sul fondo poi sono i castellani a cercare di far valere la superiorità numerica alla ricerca del bottino pieno. Al 42’ break a centrocampo di Vignolo che supera un uomo, porta palla e poi lascia partire un destro che sibila il palo. Tre minuti dopo doppia espulsione da parte del direttore di gara che fiscalmente punisce Errico per aver tentato di riappropriarsi del pallone a gioco fermo e Cannariato per la conseguente reazione. L’ultimo brivido in pieno recupero su un cambio di gioco di Peressini per il subentrato Alessandroni che tuttavia, dal limite, colpisce l’esterno della rete. Per il Cynthia è il terzo pareggio consecutivo con i ragazzi di Rughetti che mostrano ancora una volta di aver registrato bene la fase difensiva non riuscendo però ad essere presenti in zona gol, una tendenza che i genzanesi vorranno invertire già dalla bella sfida contro la Viterbese di domenica prossima per tornare alla vittoria.
Aprilia-Cynthia 0-0
APRILIA (3-5-2): Caruso; Montella Chiarucci Esposito; Maola Cannariato Crepaldi Fabiani Toto; Pagliaroli (40’st Mele) Roversi. A disp.: Casciotti, Sossai, D’Ambrosio, Mattoccia, Giangrande, Marchetti, Trincia, Rapone. All.: Fattori.
CYNTHIA (4-3-3): Serpietri; Cacciotti Leccese Bagaglini Vignolo; Rosella (28’st Alessandroni) Errico Bellini (31’st Tabascio), Tabarini (15’st Alonzi) Di Bartolomeo Peressini. A disp.: Scarsella, Bianchi, Le Rose, Bispuri, Martena, Panella. All.: Rughetti.
ARBITRO: Volpi di Arezzo.
NOTE: Spettatori 300 circa (50 ospiti). Espulsi: al 9’st Chiarucci per doppia ammonizione, al 45’st Errico e Cannariato per reciproche scorrettezze. Ammoniti: Cannariato, Rosella, Bellini, Leccese. Angoli: 3-3; recupero pt 2’, st 5’.
