Albalonga, un secondo posto che fa sognare. Riccucci: “Andiamoci piano, siamo solo alla settima giornata…”

Albalonga, un secondo posto che fa sognare. Riccucci: “Andiamoci piano, siamo solo alla settima giornata…”

L’Albalonga è seconda in classifica.

Grazie al pirotecnico successo interno contro il Trestina per 3-2 (dedicato al direttore sportivo Giorgio Tomei che pochi giorni ha perso il papà), la squadra di mister Mauro Venturi si è arrampicata fino sul gradino d’onore, alle spalle della capolista Monterosi.

Tra i protagonisti del match c’è stato il centrocampista classe 1996 Andrea Riccucci, andato a rete (il primo in maglia azzurra) per il momentaneo 2-1 dopo l’iniziale sigillo di Cardillo e prima del timbro decisivo su rigore (calciato con un “cucchiaio”) di Casimirri.

“E’ stata una partita molto complicata perché gli umbri ripartivano molto bene, ma noi abbiamo dimostrato voglia di vincere anche in questa occasione.

Dopo essere andati presto in vantaggio, ci è mancata concretezza nel siglare il gol del raddoppio e a fine primo tempo abbiamo incassato il pari.

Poi nella ripresa abbiamo cominciato come nel primo tempo e siamo tornati avanti, subendo il 2-2 su una sfortunata autorete di Santoni.

Per fortuna il rigore di Casimirri ci ha regalato un successo che è comunque meritato”.

Il centrocampista ex Trastevere racconta l’emozione del suo primo gol in maglia Albalonga: “Sull’incursione di Louzada ho preferito rimanere al limite dell’area: il pallone mi è arrivato sul destro, l’ho controllato e l’ho spostato sul piede mancino che è il mio preferito.

A quel punto ho visto diversi giocatori avversari venirmi addosso e così ho scelto una soluzione a giro più che quella di potenza, il pallone ha toccato la traversa ed è andato dentro.

Decisamente un bel gol”.

L’Albalonga ha iniziato alla grande questo campionato, ma Riccucci (come tutti gli altri protagonisti castellani) preferisce rimanere cauto: “Siamo appena alla settima giornata e c’è tutto un torneo da giocare.

Certo, qui abbiamo un grande gruppo e un grande staff tecnico, la società ci sta vicina e quindi ci sono tutte le condizioni per fare bene”.

La chiusura di Riccucci riguarda il rapporto con mister Venturi: “Ci conoscevamo solo da avversari, ma ho trovato un tecnico estremamente preparato, ma soprattutto una grande persona che riesce a mantenere un ottimo rapporto con tutti i suoi giocatori.

Sa far lavorare la squadra con il sorriso, ma al tempo stesso con estrema professionalità”.

 

(Ufficio Stampa Albalonga)

 

 

 

 

banner 6.0 orizz