Al vantaggio di Gambale risponde il rigore di Arras: punto d’oro per il Montespaccato con la Pianese

Al vantaggio di Gambale risponde il rigore di Arras: punto d’oro per il Montespaccato con la Pianese

MONTESPACCATO-PIANESE 1-1

Marcatori: 13’ Gambale (M), 38’ rig. Arras (P)

 

MONTESPACCATO: Tassi, Silvestro, Di Nezza, Bassini, Petricca (dall’89’ Pesarin), Tataranno, Riccucci (dal 59’ Torsellini), Putti (dal 90’+1’ Ansini), Catese, Gambale, Cali’ (dal 67’ De Dominicis).

A disp.: Langellotti, Finucci, Sismondi, Proietto, Svidercoschi.

All.: Fabrizio Ferazzoli.

 

 

 

PIANESE: Wroblewski, Ambrogio, Chinnici, Gagliardi, Barnardini, Simeoni, Marino, Kondaj, Arras (dal 73’ Mengali), Remorini (dall’87’ Lepri), Zini.

A disp.: Mazzi, Lattanzi, Misimovic, Folino, Coccia, Tampwo, La Spada.

All.: Guido Pagliuca.  

 

 

Arbitro: Felipe Salvatore Viapiana (sez. di Catanzaro)

Assistenti: Francesco Davide Bonaccorso (sez. di Catania) e Simone Piomboni (sez. di Città di Castello)

 

NOTE: Ammoniti: 31’ Silvestro (M), 55’ Petricca (M), 81’ Torsellini (M).

Angoli: 3-6.

Recupero: 0′ pt, 4′ st

 

Serie D (Girone E) – 22ª giornata

Domenica 21 marzo 2021, ore 14:30

Stadio ‘Don Pino Puglisi’ di Roma

Montespaccato e Pianese impattano 1-1 al ‘Don Pino Puglisi’ al termine di una gara piacevole ed equilibrata, cha alla fine vede le due squadre spartirsi un punto a testa, con i laziali quintultimi a 23 punti e i toscani sempre sesti a -3 dai play-off.

Lo squalificato Ferazzoli conferma in blocco l’11 che ha vinto col Grassina con Catese alle spalle di Gambale e Cali’ nel 4-3-1-2, mentre Pagliuca dall’altra parte senza Candiano infortunato e Islamaj squalificato risponde con lo stesso modulo con Remorini a supporto di Arras e Zini in avanti.

In avvio parte meglio la squadra di casa, che gioca un’ottima prima mezz’ora mettendo in grande difficoltà gli ospiti. Dopo 50 secondi Catese cerca gloria dalla distanza senza inquadrare la porta, prima del vantaggio biancoazzurro che arriva meritato al 13’: corner tagliato di Riccucci dalla destra e incornata vincente di Gambale, che anticipa tutti sul primo palo e grazie al suo settimo centro stagionale porta avanti i suoi.

La squadra laziale difende e riparte in maniera pericolosa nella prima parte di primo tempo, senza disdegnare le folate offensive. Al 35’ Cali’ conclude centralmente un contropiede che poteva forse sfruttare meglio, vista la situazione di tre contro tre, poi come un fulmine a ciel sereno, al 38’ la Pianese pareggia: lancio lungo dalle retrovie, Di Nezza corre per anticipare Arras e involontariamente tocca il pallone col braccio in area, costringendo Viapiana a fischiare il calcio di rigore. Dal dischetto lo stesso attaccante sardo calcia forte e centrale, realizzando il suo 11esimo centro stagionale (il sesto su rigore) che vale l’1-1 al riposo.

La ripresa si apre senza cambi e con la Pianese che spinge alla ricerca del gol del sorpasso. Al 47’ Zini fugge in contropiede e calcia in diagonale, scheggiando il palo alla destra di Tassi.

Il Montespaccato risponde con il diagonale debole e centrale di Gambale al 52’, poi fino al 90’ sarà un monologo toscano.

Un ispiratissimo Zini cerca tre volte gloria dalla distanza dall’56’ al 64’, ma in tutti i casi non inquadra lo specchio.

L’occasione più grande per il numero 11 toscano arriva al 65’, quando dalla linea di fondo si beve Petricca e calcia forte da posizione impossibile, chiamando Tassi a una grande respinta coi piedi.

Il portiere laziale è grande protagonista infine anche all’82’, quando sul calcio di punizione a giro dal limite di Remorini, vola sulla sua destra e con un prodigioso intervento a mano aperta toglie letteralmente il pallone dall’incrocio dei pali, congelando di fatto il risultato sull’1-1 finale.

Finisce dunque in parità, con il Montespaccato che ottiene un punto d’oro contro una grande squadra, stacca la Flaminia quartultima e sale al quintultimo posto a quota 23. Per i toscani invece decimo risultato utile consecutivo (sei vittorie e quattro pareggi) e zona play-off distante sempre 3 punti, con Cannara e Trestina entrambe a 35.