A cura di Giorgio Attolico
REAL MONTEROTONDO SCALO-CARBONIA 3-1
Real Monterotondo Scalo: Santi, Palmarucci, Passiatore, Passeri, Albanesi, Lalli, Fiorucci, Abbondanza, Collacchi (46’Baldassi), Tilli (83’Palma), Lupi. A disp.:Baldinetti, Fornetti, Braccio, Lanzoni, D’Orazi, Brando. All.:Centioni.
Carbonia: Fortuna, Mastino (50’Zedda), Saias, Orgiana (65’Pinna D.), Boi, Pinna L., Contu (61’Cordeddu), Angheleddu, Gassama, (61’Kassama), Demurtas (75’Serra), Meloni. A disp.:Rubbiani, Figos. All.:Marongiu.
Arbitro: Serani dell’Aquila.
Ass.arb.li: Barcherini di Terni e Lauri di Gubbio.
Quarto uomo: Dini di Città di Castello.
Reti: 11’Meloni (C), 15’ e 56’Lupi (RMS), 27’Lalli (RMS) su rigore.
Note: Espulso Lupi (RMS) al 91’ per somma di ammonizioni. Ammoniti: Lupi (RMS), Gassama (C) e Saias (C). Calci d’angolo:7-2 per il Carbonia.
Recupero:2’pt e 5’st. Buona cornice di pubblico con una trentina di tifosi ospiti.
Giornata di sole con un po’ di vento, temperature mite.
Il Real Monterotondo Scalo supera in rimonta per 3-1 al Pierangeli il Carbonia dopo una gara molto combattuta ed intensa per tutti i novanta minuti.
Ad inizio gara, gli ospiti partono meglio e passano in vantaggio all’11’: sul cross di Gassama dal versante sinistro, Meloni svetta di testa con la traiettoria che inganna Santi, un po’ sorpreso, con il pallone che finisce in rete all’angolino alla sua sinistra.
Sotto di un goal, i rossoblù non ci stanno ed al quarto d’ora trovano immediatamente il pareggio: Abbondanza conclude dai venti ma centra il palo alla sinistra di Fortuna con il pallone che poi termina sui piedi di Lupi che ribadisce in rete con un tap-in a porta vuota.
Sull’1-1, i padroni di casa sono galvanizzati ed al 26’, il direttore di gara Serani dell’Aquila assegna un calcio di rigore alla squadra di Centioni per un fallo di Mastino su Passiatore.
Si presenta sul dischetto Lalli che insacca con un delizioso cucchiaio che spiazza Fortuna con il pallone che termina in rete all’angolino alla sua sinistra.
Dopo aver completato la sua rimonta, il Real Monterotondo Scalo tiene bene il campo mentre i sardi accusano il colpo ma nel finale di tempo, al 44’, sono molto pericolosi: Gassama, dopo un bel numero, conclude a rete dal versante sinistro con un gran tiro a girare ma Santi questa volta si riscatta con una grande parata deviando in angolo alla sinistra.
Prima dell’intervallo, in pieno recupero, i rossoblù vanno vicino al terzo goal con una conclusione dal limite dell’area di Abbondanza che finisce fuori di un soffio alla destra di Fortuna.
Ad inizio ripresa, Centioni costretto ad effettuare la prima sostituzione a causa dell’infortunio di Collacchi ed al suo posto entra Baldassi.
Gli ospiti premono alla ricerca del pareggio mentre i rossoblù agiscono in contropiede.
Al 5’, primo cambio per Marongiu con Zedda al posto di Mastino cercando più vivacità sulle corsie esterne.
Pochi istanti dopo, i sardi vanno molto vicino al pari: sul calcio di punizione dal versante destro di Angheleddu, Demurtas s’inserisce bene di testa sul primo palo ma Santi si supera con un grande intervento e salva la sua porta.
Al 7’, i rossoblù vanno vicinissimo al terzo goal: sugli sviluppi di un calcio di punizione di Lalli, tra i migliori in campo con Abbondanza, Santi e Passiatore, il pallone, al termine di un’azione convulsa, finisce sui piedi di Lupi che conclude a rete dal versante sinistro ma il pallone finisce fuori di un soffio alla sinistra del portiere ospite creando più di un brivido ai sardi.
Il team di Centioni insiste e quattro minuti dopo, fa tris : Zedda perde ingenuamente il pallone sulla trequarti consentendo a Fiorucci di ripartire e di servire un assist per Lupi, autore di una doppietta, che infila dal versante sinistro con un bellissimo tocco morbido che finisce in rete all’angolino alla sinistra dell’incolpevole Fortuna.
Sul 3-1 per i rossoblù, Marongiu prova a cambiare volto alla partita con gli ingressi sul terreno di gioco di Cordeddu e Kassama al posto rispettivamente di Contu e Gassama nell’intento di trovare più freschezza sia a centrocampo che in attacco.
Al 20’, quarto cambio per il Carbonia con Pinna D. per Orgiana con l’obiettivo di trovare più incisività in attacco.
Tre minuti dopo, gli ospiti vanno vicino al goal: sul calcio di punizione di Angheleddu, tra i migliori dei sardi con Demurtas, il colpo di testa di Pinna L. trova pronto Santi che salva la sua porta con una grande parata.
Al 25’, i rossoblù per poco non fanno poker con un pallonetto di Lupi dalla distanza che vede Fortuna fuori dai pali ma il pallone termina alto di poco.
Alla mezz’ora, Marongiu effettua l’ultimo cambio con l’ingresso sul terreno di gioco di Serra al posto di Demurtas con lo scopo di trovare più vivacità a centrocampo. Nel finale, il Carbonia perde lucidità mentre il team di Centioni è molto pimpante.
Al 34’, sugli sviluppi di un calcio di punizione di Lalli, il man of the match, Tilli conclude con un diagonale dal versante destro che finisce fuori di poco alla destra del portiere ospite.
Tre minuti dopo, sul cross dalla sinistra di Passiatore, dopo la respinta della difesa, Lalli conclude a rete d’esterno da buona posizione dal limite dell’area ma il pallone termina fuori alla destra di Fortuna.
I sardi provano a riaprire la partita ed il discorso-qualificazione dato che al 44’, vanno vicinissimoal secondo goal: Serra serve Pinna D. che conclude prontamente a rete ma Santi fa buona guardia salvandosi con un bell’intervento di piede.
In pieno recupero, nel primo dei cinque minuti concessi dal direttore di gara, Lupi, dopo un’ottima partita, finisce ingenuamente anzitempo negli spogliatoi per aver allontanato il pallone.
Al triplice fischio dell’arbitro Serani dell’Aquila, buona la ?sua direzione, è festa grande per il Real Monterotondo Scalo che sta disputando una grande stagione lottando su due fronti ed ora, dopo questa vittoria, ha molto fiducia in vista della gara di ritorno in programma tra una settimana allo
Zoboli dove servirà affrontare la partita con grande attenzione e determinazione per approdare ai quarti di finale della Coppa Italia Dilettanti.
