VJS VELLETRI, CANINI E’ IL NUOVO RESPONSABILE DEL SETTORE GIOVANILE

VJS VELLETRI, CANINI E’ IL NUOVO RESPONSABILE DEL SETTORE GIOVANILE

Non è vero che le favole non esistono.

Quella di Massimo Canini e la Vjs Velletri lo è.

Ieri giocatore dalla forte grinta e dall’incommensurabile determinazione, oggi fresco di nomina in veste di responsabile del settore giovanile.

Un punto di arrivo fortemente voluto, per il giocatore bandiera rossonero, dalla società e dal presidente Benedetto Scaccia.

Una carica molto importante che andava affidata ad una persona competente ma soprattutto attaccata ai colori veliterni.

“Mi sento onorato, sono commosso” : queste le prime parole di mister Canini nel ruolo di responsabile del settore giovanile.

Il tecnico, a cui è affidata anche la guida della compagine dei classe 2000, si metterà subito al lavoro per gestire al meglio le priorità e l’organizzazione di cui un folto settore agonistico come quello della Vjs Velletri ha bisogno.

La decisione della società è stata pesata ed è una nomina più che giusta e meritata per un allenatore che ha sempre dato il massimo in panchina e non ha mai abbandonato la nave rossonera neanche nei momenti più critici.

Un attaccamento alla maglia così indissolubile è sicuramente una qualità che ha spinto la dirigenza veliterna a prendere la decisione dell’incarico.

Il direttore generale Roberto Bruni ha voluto fortemente Canini al suo fianco.

Altro tassello, dunque, per quanto riguarda l’organigramma della Vjs Velletri.

Il ruolo di responsabile di scuola calcio è stato invece affidato a Massimiliano Rossi.

Colonna portante del club di via del Campo Sportivo, Rossi ha in realtà già preso in mano le redini organizzative del settore scolastico dall’inizio della nuova stagione che lo ha visto impegnato negli stages e nelle pratiche necessarie all’avvio dell’annata calcistica in arrivo.

Aria nuova alla Vjs Velletri.

Dopo un’ottima stagione, sotto il profilo agonistico e di settore giovanile scolastico, la società rossonera presieduta da Benedetto Scaccia è pronta alla nuova avventura nell’annata calcistica 2014-2015.

Con una marcia in più: dopo varie incomprensioni e sgradevoli accuse, la sede di via del Campo Sportivo è tornata a respirare un’aria diversa e nuova.

Voglia di lavorare, di dimostrare sul campo, far bene ed impegnarsi in nome di un’unica grande famiglia riunita sotto lo scudetto e la storia rossonera.

Le numerose iniziative messe in campo questa estate hanno dato nuova linfa all’organizzazione societaria della prima squadra della città di Velletri, e nonostante i numerosi addii è stimolante constatare che si è rinnovato il vigore con cui tutti gli addetti ai lavori partecipano alla vita attiva della Vjs Velletri, svolgendo le proprie mansioni sotto la supervisione dell’attento e scrupoloso direttore generale Roberto Bruni.

Se da una parte più di qualcuno ha deciso di lasciare la società, dall’altra parte chi è rimasto e chi è appena arrivato sta dimostrando subito di voler lasciare un segno – nel suo piccolo – durante la stagione che verrà.

E l’assenza di elementi destabilizzanti contribuisce ad accrescere un’armonia lavorativa che non si respirava da tempo nella sede rossonera.

Di sicuro chi ben comincia è a metà dell’opera, e visto quanto messo in campo e non solo dal sodalizio veliterno nei primi mesi d’estate c’è da essere fiduciosi per l’inizio del campionato.

Tanti giovani, un settore giovanile riorganizzato e affidato a tecnici esperti e motivati, una scuola calcio rinnovata sia nella location che nei metodi di lavoro sono solamente alcune delle più grandi novità.

La scuola dei portieri di Bruno Federici, che con la sua Accademia collaborerà con la Vjs Velletri, e l’interruzione dell’affiliazione per aprire prospettive più ampie ai giovani prodotti del vivaio sono altri segnali importanti.

L’appello però, ancora una volta, va alla città di Velletri: sostenere la squadra cittadina è un onore che va oltre la categoria di militanza, a maggior ragione quest’anno che scenderà in campo una prima squadra giovane interamente composta da ragazzi di Velletri e squadre del settore agonistico impegnate quasi tutte in competizioni regionali.

L’ingresso gratuito alle tribune del “Giovanni Scavo” è un incentivo che la dirigenza ha decretato per avvicinare tutti allo stadio, ma la parte più importante la dovranno fare i veliterni, che sono stati accontentati nelle loro richieste inerenti la composizione di una squadra di “velletrani” e che devono diventare il dodicesimo uomo in campo come in quei tempi d’oro impressi nella memoria di tutti. Se alla Vjs Velletri si respira aria nuova, con idee propositive e innovazioni positive, non può mancare anche il supporto del pubblico.

 

(Ufficio Stampa Vjs Velletri)