Viterbese, un gol di Jefferson blocca sul pari la capolista Alessandria

Viterbese, un gol di Jefferson blocca sul pari la capolista Alessandria

Bella partita ed un bel pareggio. Bella gara tra due squadre che hanno messo in campo tutto quello che avevano dentro di loro e che chiudono sul punteggio di 1 a 1, un pari che è utile e gratificante per i padroni di casa.

VITERBESE – ALESSANDRIA 1-1

VITERBESE (3-4-3): Iannarilli, Celiento, Miceli, Pacciardi; Pandolfi, Doninelli, Cardore (71’ Cenciarelli), Varutti; Falcone (91’ Paolelli), Neglia, Sandomenico (55’ Jefferson). A disp.: Pini, Micheli, Dierna, Battista, Jallow, Tortolano. All. Puccica.

ALESSANDRIA (4-4-2): Vannucchi; Celjak, Gozzi, Sosa, Barlocco; Sestu (29’ Gonzalez), Rosso (67’ Iocolano), Cazzola, Branca; Bocalon, Nicco (81’ Marras). A disp.: La Gorga, Manfrin, Mezavilla, Piana, Fischnaller, Evacuo, Lopergolo. All. Braglia.

ARBITRO: Luigi Pellitteri (Palermo). ASSISTENTI: Marco Scatragli (Arezzo), Marco Pancioni (Arezzo).

MARCATORI: Rosso, 54’; Jefferson, 79’.

NOTE. Ammonito Varutti (V). Al 28’ esce per infortunio Sestu (A). Calci d’angolo, 7-3. Spettatori 1.500 circa con rappresentanza ospite di una cinquantina di persone nella curva a loro riservata. Tempi di recupero: 2’ pt; 5’ st.

 

La Viterbese è in campo con il 3-4-3 previsto. Puccica, davanti a Iannarilli propone un difesa composta da Celiento, Miceli e Pacciardi, a centrocampo Pandolfi e Varutti sono i due esterni, Doninelli e Cardore presidiano la zona centrale, in attacco parte il trio “leggero” di Carrara, quello composto da Falcone e Sandomenico ai lati di Neglia. Sul fronte piemontese, mister Braglia propone una mini rivoluzione in attacco e lascia in panchina, Gonzalez, Iacolano, Evacuo, Fischnaller. Il 4-4-2 che presenta, con Vannucchi tra i pali, vede Celiak, Gozzi, Sosa e Barlocco difensori, Sestu e Branca esterni di centrocampo che in mezzo vede Rosso e Cazzola; la coppia d’attacco è quella composta da Bocalon e da Nicco.

Al secondo minuto la prima emozione che la provoca la Viterbese con Falcone che entra in area palla al piede ed impegna il portiere Vannucchi alla respinta di pugno con un forte tiro sul primo palo. L’Alessandria che in fase di non possesso lascia in avanti il solo Bocalon e quando attacca lo fa con due esterni (Rosso e Sestu) che avanzano prontamente cerca di prendere subito in mano il bandolo della matassa, si fa vedere dalle parti di Iannarilli al 10’ con un tiro di Sosa che finisce ben oltre la traversa.

Al 18 Rosso di testa dall’altezza del dischetto del rigore anticipa la difesa gialloblu e potrebbe sfruttare meglio l’occasione con la palla che invece finisce a lato. Poco prima della mezz’ora, al 28’, Sestu si infortuna in un contrasto con un avversario ed è costretto a chiedere il cambio. Al suo posto, Braglia manda in campo Gonzalez smentendo così l’ipotesi che l’attaccante fosse andato in panchina per problemi fisici e non per scelta tecnica. Adesso l’Alessandria gioca con due attaccanti “veri”, la coppia Bocalon Gonzales, quella dei 37 gol in due. La gara stenta a decollare, tatticismo ed equilibrio sono sovrani, almeno stando alle occasioni create: al 41’ una conclusione di Celiento finisce sopra la traversa, sul capovolgimento di fronte Bocalon non arriva su un cross di Gonzalez e la palla termina sul fondo. Si va al riposo, dopo due minuti di recupero, sul punteggio di 0-0 che accontenta tutti e nessuno.

 

Rientrano in campo i ventidue che hanno terminato il primo tempo mentre Lillo Puccica manda mezza panchina a fare riscaldamento. Al 50’ palla gol per l’Alessandria: Gonzalez, sempre lui, affonda sulla destra e mette in area per Rosso che tira prontamente, la palla colpisce la traversa e torna in campo con la difesa viterbese che riesce a liberare. Adesso gli ospiti si riversano in avanti e cercano di chiudere i padroni di casa nella loro metà campo. Al 54’ gli ospiti sbloccano il risultato: Cazzola effettua un traversone che taglia fuori la difesa viterbese e sul quale interviene Rosso che dalla breve distanza non concede scampo a Iannarilli.

 

La Viterbese effettua il primo cambio al 55’ quando Sandomenico lascia il posto a Jefferson che rientra dopo quasi due mesi di stop per infortunio L’Alessandria adesso gioca più tranquilla e tiene costantemente sotto pressione la Viterbese che si difende in sette, pronta a distendersi in avanti con le ripartenze. I gialloblu cercanodi stringere i tempi alla ricerca del pareggio, ma i grigi non si fanno cogliere impreparati e fanno valere la loro maggiore fisicità. Braglia getta nella mischia Iocolano (al posto di Rosso), Puccica risponde richiamando in panchina Cardore al cui posto entra Cenciarelli, un altro recupero dopo infortunio.

Il pareggio della Viterbese arriva al 79’ con Jefferson che ricevuta palla fuori area, mette seduto un avversario e con un sinistro velenoso mette la palla, rasoterra, a fil di palo, dove Vannucchi non può arrivare. Gol pesantisisimo e di pregevole fattura che scatena l’entusiasmo dei tifosi di casa e fa tornare la paura nelle file alessandrine. Che tentano l’assalto finale, ma la Viterbese tiene egregiamente.

Fonte: ViterboNews24