Il Villalba strapazza la Castelnuovese: Petrangeli cala il pokerissimo

Il Villalba strapazza la Castelnuovese: Petrangeli cala il pokerissimo

Finisce 6-1 all’impianto Ocres Moca di Villalba tra la compagine di mister De Filippo e la Castelnuovese. Se si considerano i 3 gol segnati all’andata, diventano nove in totale contro i malcapitati avversari. Mattatore della giornata il bomber Pietro Petrangeli, che con cinque reti riagguanta il titolo di capocannoniere del torneo e mette a segno in totale la bellezza di 28 gol in stagione, Coppa Italia inclusa. L’unica altra marcatura e’ del capitano Simone Petrucci, su assist, manco a dirlo, del solito Petrangeli. Partita maiuscola degli avanti di casa, con buone trame offensive grazie ai tempi dettati da Silvestrini e Iannotti nel primo tempo, e da Petroccia nella ripresa. Prima dell’infortunio era partito bene anche De Cenzo, poi sostituito proprio con Petroccia, ma lodevole l’impegno e il grosso lavoro svolto anche dagli under di Lega, in particolare Maturi, che sulla fascia destra dell’attacco ha sfiancato il dirimpettaio in più di una occasione. In difesa il ritmo blando e qualche amnesia hanno creato un paio di grattacapi al portiere Di Stefano, che per lo più e’ stato spettatore non pagante. Unico neo di una gara a dir poco entusiasmante, soprattutto nella ripresa, il gol subito sul 2-0 per il Villalba. La rete, peraltro molto bella, ha dato coraggio alla Castelnuovese che ha raddoppiato a tutto campo (pagandone poi lo scotto per il dispendio di energie nell’ultimo quarto), soffocando gli spazi e riducendo le occasioni da gol dei padroni di casa. Il punteggio e’ rimasto in bilico (ma solo teoricamente, visto lo schiacciante predominio territoriale dei tiburtini), fino al terzo gol, quello di Petrucci, che ha chiuso il discorso e dato il via alla cinquina di Petrangeli. Sul bomber poche parole da spendere: sempre pericoloso, una autentica iattura per le difese avversarie, nello specifico definito una “arma illegale” brandita sotto il naso degli avversari, sia quelli in campo che quelli in classifica, che dovranno ingabbiarlo per renderlo meno pericoloso. Il solo Vicovaro regge il passo, e domenica arriva la freddissima trasferta di Licenza dove la compagine dei presidenti Scrocca e D’Autilia dovranno dimostrare di aver ingranato la marcia giusta per non rischiare più nulla in vista del rush finale. E dagli spalti già si parla di coreografia speciale in occasione del Big match tra poche domeniche contro il Vicovaro al campo Ocres Moca. I tifosi sono avvisati.

 

(Ufficio Stampa Villalba Ocres Moca)

 

 

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