Il Villalba, dopo una prima parte di stagione caratterizzata da molte ombre e poche luci, nell’ultimo mese ha cambiato decisamente passo, arrivando finalmente in piena zona playoff. I tiburtini devono ringraziare anche le decisive reti di Diego Centanni, centrocampista con il vizio del gol, ed eletto dai nostri utenti “Top Player” del diciassettesimo turno, quando un suo gol risultò determinante per battere il Fiano Romano. Ecco le parole del centrocampista tiburtino ai microfoni di Sport in Oro.
Diego, siete partiti con i favori del pronostico, ma l’avvio di stagione è stato tutt’altro che positivo.
Nell’ultimo periodo però avete trovato una certa continuità, che vi ha riportato in alto.
A cosa è dovuto questo miglioramento improvviso?
“Abbiamo ritrovato un certo equilibrio, cosa che ci era decisamente mancata all’inizio.
Non riuscivamo a dare continuità alle nostre prestazioni, ma ora sembra che il peggio sia passato e abbiamo iniziato a collezionare risultati positivi.
Io penso che la scossa definitiva sia arrivata con l’innesto di alcuni giocatori importanti, sia a livello qualitativo che di esperienza, come Iannotti e Marini.
Da lì qualcosa è sicuramente cambiato, si vede anche dal fatto che ora abbiamo assunto più sicurezza nei nostri mezzi”.
La classifica è ancora molto corta, ma in testa il S.Angelo Romano, almeno per il momento, sembra aver fatto il vuoto.
L’obiettivo primario resta la vetta, o a questo punto andrebbe bene anche solo agganciare il treno playoff?
“Al momento siamo concentrati sul raggiungimento dei playoff, ma il campionato è ancora talmente lungo che non escludo assolutamente una nostra ulteriore rimonta.
È vero, la squadra di Lucani sta andando alla grande, ma resta da giocare praticamente un intero girone e può succedere ancora di tutto, soprattutto in un girone equilibrato come questo.
Noi, poi, abbiamo tra le mani anche un altro importante obiettivo come la Coppa Italia.
Penso stiamo arrivando nel momento decisivo della stagione, dove dovremmo essere bravi a tirare fuori il meglio di noi e non perdere ulteriori punti, visto che ne abbiamo lasciato per strada già parecchi.
Non dobbiamo più aspettare nulla o fare calcoli, ma giocare sempre per vincere, perché da ora in poi saranno tutte finali”.
Sei soddisfatto del campionato che stai disputando?
“Anche il mio è stato un inizio di stagione altalenante, eravamo in tanti a giocarci il posto e piano piano ho dovuto adattarmi a questa nuova realtà a cui non ero abituato.
Ero reduce da stagioni in cui c’era meno concorrenza e dove giocavo di più, dunque ci ho messo un po a carburare.
Ora penso che vada meglio, anche perché tutti noi vogliamo fare qualcosa di importante quest’anno”.
Domenica arriva il Grifone Gialloverde, e anche loro sono in un ottimo momento di forma dopo alcune incertezze.
È lo scontro diretto che potrebbe farvi spiccare definitivamente il volo?
“A mio avviso, soprattutto nel girone di ritorno, l’importanza delle partite è sempre sullo stesso livello.
Come accennavo, ora i margini di errore sono molto ridotti e ogni sfida può risultare decisiva, indipendentemente dalla classifica degli avversari”
Già in Estate la società aveva allestito una rosa in grado di fare il salto di qualità e riconquistare finalmente l’Eccellenza.
Pensi che gli sforzi fatti fino ad ora, stanno a significare che a livello societario il Villalba valga tranquillamente il massimo campionato regionale?
“Assolutamente si, ha tutte le carte in regola per giocarsi il suo futuro in Eccellenza.
Qui c’è serietà, programmazione, e a differenza di altre realtà, anche una certa solidità.
Sarebbe un peccato per noi fallire l’obiettivo, vogliamo assolutamente vincere da subito”.
