UniPomezia a caccia di un sogno: domani la semifinale d’andata al Comunale di Trani

UniPomezia a caccia di un sogno: domani la semifinale d’andata al Comunale di Trani

(Nella foto tratta dalla pagina Facebook “Vigor Trani Calcio”, che ringraziamo, la formazione schierata domenica scorsa dai pugliesi in occasione del match vinto contro il Novoli).

 

 

L’UniPomezia di patron Valter Valle si prepara a poggiare il piede sul terzo ed ultimo gradino che la separa dalla finalissima di Firenze, in programma il 25 aprile prossimo.

Domani infatti andrà in scena il confronto d’andata con i temibili pugliesi della Vigor Trani, società che ha ereditato la novantennale storia calcistica di un club che in passato ha avuto modo di vivere palcoscenici ben più raffinati dell’attuale Eccellenza.

In campionato le cose per i biancazzurri di Massimo Pizzulli non stanno andando come si sperava: dopo un avvio promettente, la squadra è calata alla distanza ed i troppi pareggi accumulati l’hanno fatta precipitare fuori dai confini della zona-play off.

A due giornate dalla fine del locale torneo insomma il team caro al presidente Michele Amato è consapevole che la Coppa Italia Dilettanti sembra ormai l’obiettivo più concreto ed anche grazie all’inesauribile passione dei loro tifosi proverà a coronare un cammino che si è aperto con la conquista della coccarda regionale ai danni della favoritissima Città di Fasano lo scorso primo febbraio.

Da quel successo in rimonta nella finale giocata al Veneziani di Monopoli è cominciato il sogno di una squadra che tra le proprie fila annovera anche una vecchia conoscenza del calcio laziale, quell’Antonio Infimo che alcune stagioni fa vestiva i colori biancorossi del Gaeta.

L’attaccante di origini partenopee non sarà peraltro l’unica minaccia dalla quale dovrà guardarsi l’UniPomezia.

La Vigor Trani è infatti formazione quadrata e che spesso varia modulo ed interpreti.

Tra le frecce a disposizione del tecnico di Bitonto figurano il centrocampista Pietro Camporeale, dotato di buon senso geometrico e di una pericolosa capacità balistica, la punta brindisina Francesco Faccini, reduce dal successo nell’Eccellenza abruzzese con la maglia della Vastese e già a segno in undici occasioni quest’anno, e l’altro attaccante classe 1995 Giovanni Lorusso, già apprezzato con la casacca del Bisceglie in Serie D nella passata stagione.

Se l’UniPomezia, in aggiunta all’infortunato Ciaramelletti, non potrà disporre neppure degli squalificati Delgado e De Santis, la Vigor Trani sarà costretta ad ovviare all’assenza di una delle colonne del reparto difensivo, il centrale Daniele Bruno, anch’egli appiedato per un turno.

Il pericolo maggiore per i nostri arriverà tuttavia dal Comunale stesso.

Dopo aver “assaporato” il clima del Fadini di Giulianova, Casciotti e compagni dovranno infatti tenere testa ad un ambiente che si preannuncia altrattanto infuocato.

I tifosi tranesi sono da giorni in mobilitazione in vista dell’evento di domani ed è cosa assai probabile che l’impianto di via Beato Annibale Maria di Francia, se non gremito in ogni ordine di posti, accolga un numero assai ingente di spettatori.

Un’insidia in più per la squadra di Claudio Solimina, chiamata all’ennesima prestazione di spessore sotto il profilo caratteriale per poi giocarsi tutto tra le mura amiche sette giorni più tardi.

Nei turni precedenti i pugliesi hanno prima raccolto gli scalpi di Savoia e Lagonegro nel triangolare d’apertura della manifestazione e poi quello dei siciliani del Licata, contro i quali la qualificazione è stata colta al termine di una doppia sfida tesissima e ricca di episodi contestati.

A dirigere l’incontro, che avrà inizio alle ore 15, sarà il palermitano Giuseppe Mucera, coadiuvato nell’occasione dai casertani Caputo e Bocca.

Il match di ritorno al Comunale di via Varrone avrà invece luogo mercoledì 18 aprile al medesimo orario.

 

 

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