Trastevere pragmatico, un’Aprilia incerottata cede nella ripresa 2 – 0

Trastevere pragmatico, un’Aprilia incerottata cede nella ripresa 2 – 0

Di Alessandro Bastianelli.

Serie D Girone G, 23^ giornata: Trastevere – Aprilia 2 – 0

Trastevere: Sottoriva, Giannone, Vendetti (15′ st Pucino), Fatati, Sfanò, Martorelli, Riccucci, Vassallo (39′ st Chinappi), Bernardotto (30′ st Larosa), Neri (26′ st Druschky), Lorusso (45′ st Campori). A disp. Caruso, Cotani, Scaglietta, Barbarossa. All. Aldo Gardini.

Aprilia: Saglietti, Tassinari (10′ st Utzeri), Pace, Sterpone, Maola, Zeccolella, Fortunato (45′ st Cuscianna), Cioè (47′ st Ciccillo,), Bosi, Casimirri, Fortuna (21′ st Romani). A disp. Del Moro, Tosi, Valentini, Rossato, Di Magno. All. Mauro Venturi.

Arbitro: Giaccaglia di Jesi.

Marcatori: 6’st e 14’st Lorusso.

Note: 2′ e 6′ recupero; ammoniti Sterpone, Bernardotto, Druschky, Vassallo.

Un Trastevere determinato e ben messo in campo batte l’Aprilia per 2 – 0 e blinda il quarto posto dalle mira di Latina e Cassino.

Gara divertente allo Stadium, dove le assenze hanno condizionato gli approcci delle due squadre: Gardini deve fare a meno di Donati, Mastromattei, Panico e Cardillo, mentre mister Venturi non ha con sé neanche un difensore, ed è costretto a mettere in difesa 2 centrocampisti ed una mezzapunta come Zeccolella.

Subito emozioni in avvio: al 2′ bel lavoro di Bosi per Cioè, il capitano calcia fuori, mentre al 6′ Aprilia e Trastevere vanno in gol nel giro di un minuto, ma con il gioco già fermo per fuorigioco.

Al 20′ il Trastevere di fa vedere con Neri,  che mette dentro un bel pallone respinto dalla difesa e calciato poi alto da Vassallo.

Dall’altra parte è attivissimo Casimirri, sistematicamente raddoppiato dai centrocampisti granata, mentre al 26′ grandi proteste per un contatto in area fra Bernardotto e Maola, Giaccaglia lascia proseguire.

Il Trastevere cresce nel finale di primo tempo: al 32′ occasionissima per Bernardotto, che spreca un pallone invitante con un controllo di troppo, al 35′ prova la botta Neri, alta di poco, mentre al 41′ sfuriata di Riccucci che prende un giro interessante, ma accarezzando il palo.

Nella ripresa l’Aprilia entra in campo orgogliosa, con Bosi subito attivo dal limite, ma al 6′ il Trastevere passa.

Andrea Riccucci, autore di una partita mostruosa, si inventa questa apertura per Lorusso, che prende 5 metri a Tassinari e batte Saglietti con un pallonetto meraviglioso, uno a zero Trastevere e non è finita qui.

Lorusso è davvero in palla, il Trastevere continua a spingere e al 13′ ecco l’episodio giusto: tiro dalla distanza, Saglietti non trattiene e poi atterra Bernardotto, è rigore ma stavolta Lorusso sbaglia, poco male perché sulla respinta c’è Marco Neriche scarica un missile che finisce in porta previo deviazione di Lorusso, 2 – 0.

Di lì in poi il Trastevere soffrirà il giusto, provando a gestire una gara ormai in discesa: al 20′ pasticcia la difesa di casa, ma né Casimirri né Utzeri ne approfittano, altro rischio al 40′ per la punizione di Casimirri non bloccata da Sottoriva, mentre nel finale l’Angelo biondo apriliano deve ancora accontentarsi del palo.

Finisce 2 – 0, punteggio ottimo per i padroni di casa che, con una gara molto pragmatica, blindano il quarto posto. Finisce dopo 12 turni la striscia positiva dell’Aprilia, con Venturi che, al netto delle assenze, può consolarsi della grande voglia messa in campo dai suoi soldati biancoblu.