SERIE D: OSTIAMARE CANNIBALE CONTRO L’APRILIA: 3-0 SENZA APPELLI, SINTESI ED INTERVISTE POSTGARA

SERIE D: OSTIAMARE CANNIBALE CONTRO L’APRILIA: 3-0 SENZA APPELLI, SINTESI ED INTERVISTE POSTGARA

A cura di Giovanni Crocé

Senza soste il cambio di inquilino al vertice del gruppo G di serie D, adesso ritorna in testa in questo scorcio di campionato l’Ostiamare che approfitta del pari per 2-2 nell’anticipo del sabato pomeriggio tra Viterbese e Lupa Castelli e tramortisce per 3-0 all’Anco Marzio una Aprilia apparsa troppo acerba e giovane. La squadra di mister Mauro Fattori patisce la partenza assatanata dei lidensi di Chiappara che pressano a spron battuto fin dal fischio di inizio e palleggiano a velocità sostenuta nello stretto, col bell’innesto di Tommaso Maestrelli Junior che per la prima volta dal primo minuto titolare non fa mancare geometrie, tecnica e senso tattico a centrocampo. Soprattutto in casa l’Ostiamare dimentica i tormenti della recente sconfitta patita al “Nazareth” contro l’Isola Liri ed è molto più spigliata davanti e sempre solida dietro. E fortunata, quando sblocca il punteggio col gol dell’1-0 di Piro, o per meglio dire, un brutto infortunio tecnico del portiere dell’Aprilia Caruso che al minuto 11 aveva già parato la conclusione (debole e centrale) dell’ex Tor Tre Teste, ma troppo sicuro nella presa, lascia sbattere il pallone a terra dopo averlo toccato e lo stesso, lemme lemme, sguscia in rete beffardo. Da quel momento, non paga, l’Ostiamare insisterà e soprattutto al 17’ sfiorerà il gol con un ottima incursione di Fanasca che giunto da dietro a rimorchio raccoglie un invito di Angeletti e a botta sicura trova lo stinco, a due passi dalla linea di porta, di Sossai, che ribatte quasi senza volerlo, trovandosi in traiettoria. Gol del 2-0 che arriverà però al minuto 22’ quando sempre su assist dello specialista Piro, da corner il pallone plana sulla testa di Andrea Costantini, che come spesso capita nei palloni aerei non sbaglia e insacca a centroarea svettando in solitaria. Veramente difficile menzionare azioni pericolose di una Aprilia che pure precedeva il sodalizio biancoviola di un punto prima di questa partita, con Travaglini pressoché inoperoso a parte qualche mischia in uscita alta. Tant’è che il sigillo conclusivo di testa di Massella, quarto gol e tutti e quattro in casa per il bomber ostiense classe ’90, imbeccato magicamente da Piro con un cross tesissimo a giro dalla trequarti destra del campo, è soltanto la conseguenza di una partita giocata sempre a tavoletta, mai paghi del risultato perché memori della sconfitta di misura ad Isola Liri. La quarta giornata di andata ha chiarito che i playoff  per la squadra di Chiappara sono più di un obiettivo minimo a patto di giocare sempre con grande intensità e capacità di palleggio e mostrando sempre grande cattiveria sottoporta perché i piedi buoni abbondano, da Fanasca a Massella, a capitan D’Astolfo e Maestrelli. L’Aprilia invece ha pagato il maggior bagaglio d’esperienza avversario e sicuramente è apparsa poco in partita e troppo giovane, ma ci sono ampi margini di miglioramento.

 

LE DICHIARAZIONI DEL DOPOGARA:

 

Mister Mauro Fattori (allenatore Aprilia): “Difficile dire se potessimo fare davvero di più oggi, ho visto i ragazzi patire la bella giornata di alcuni protagonisti dell’Ostiamare quest’oggi ma di certo non c’è da scoraggiarsi perché questa squadra può crescere ancora, quest’oggi abbiamo incontrato semplicemente un avversario più bravo di noi nella gara secca ma crediamo in questi giovani, in questa rosa giovane, abbiamo scelto questi ragazzi convinti che valgano questi livelli alti di competizione e alla fine sono certo che avremo ragione noi e ci toglieremo molte soddisfazioni.

 

Mister Roberto Chiappara (Allenatore Ostiamare): “Abbiamo dato molto e giocato una bella gara perché di sicuro non abbiamo replicato la mollezza del primo tempo a Isola Liri e in questo i ragazzi sono stati bravi, e mi auguro che continuino su questa falsariga anche contro il fondi, con grande voglia, perché è questa che fa la differenza per i massimi traguardi. Maestrelli? Io ho tanti bravi giovani e pur avendo parlato bene di Palazzini in settimana, per questa partita sapevo fosse giusto dare fiducia a Tommaso (Maestrelli) perché conosco le sue qualità tecniche e questa volta, per la qualità dei suoi allenamenti era giusto dargli fiducia e per essere alla prima dall’inizio in D, ha fatto più che bene, sfruttando tutte le sue doti.

 

Adriano D’Astolfo (centrocampista e capitano Ostiamare): “Il buon lavoro paga e siamo contenti di questo, devo dire bravi a tutti perché abbiamo saputo subito fare altri 3 punti venendo da una brutta sconfitta di misura e aggredendo subito il match, perché correre tanto e bene è la chiave imprescindibile del calcio di oggi.

 

Andrea Costantini (centrocampista Ostiamare andato in gol contro l’Aprilia): “Il gol di testa? Sì mi piace provare a far centro in queste situazioni di gioco e di aver dato una mano alla squadra anche quest’oggi, perché avevamo fame di vincere da subito e ci siamo riusciti, mostrando a mister e tifosi che avevamo capito l’errore nel rapportarci a 7 giorni fa. Secondo me la squadra è cresciuta e credendo in sé stesso può non fermarsi, ora vediamo di dare il massimo anche in quest’altra trasferta contro il Fondi di Liquidato perché secondo me siamo in buona forma.

OSTIAMARE – APRILIA 3-0
OSTIAMARE: Travaglini, Cesaretti, Angeletti, De Nicolò, Costantini, Piroli, Piro (38’st Giorgini), D’Astolfo, Massella (25’st Palazzini), Fanasca, Maestrelli (27’st Biagiotti). A disp.: Ludovici, Ferri, Breda, Sargolini, Rossi. All.: Chiappara.
APRILIA: Caruso, Montella, Esposito, Cannariato (20’st Mele), Crepaldi, Sossai, D’Ambrosio (1’st Chiarucci), Fabiani, Roversi, Pagliaroli, Giangrande (12’st Maola). A disp.: Casciotti, Toto, Schiumarini, Trincia, Marchetti, Rapone. All.: Fattori.
ARBITRO: Claudio Gualtieri di Asti. GUARDALINEE: Bocca di Lucca; Gini di Pontedera.
MARCATORI: 11’pt Piro (O), 22’pt Costantini (O), 19’st Massella (O).