Ritorna l’appuntamento con la nostra Top 11, redatta da Alessandro Bastianelli.
Le regole sono semplici: si scelgono i quattro under e, sopratutto, un criterio che possa comporre una formazione realmente competitiva anche nella realtà. Il modulo scelto riflette le idee del tecnico inserito in Top 11. D’altronde, non siamo mica al Fantacalcio.
Ventiquattresima giornata in archivio, ed anche questo turno di partite non è stato senza conseguenze per le zone calde della classifica.
Con l’undicesima vittoria nelle ultime tredici gare, l’Albalonga ha rosicchiato ulteriori due punti al Rieti, portandosi a – 1 dalla capolista, fermata proprio all’ultimo minuto da un rigore contestatissimo, al Paglialunga.
Adesso il calendario darà un po’ di tregua al Rieti, che nelle prossime giornate rischierà qualcosa unicamente al Trastevere Stadium e, più in là, ad Ostia. Febbraio e Aprile saranno invece i mesi decisivi per l’Albalonga, che negli scontri importanti con Latina, Ostiamare e soprattutto SFF Atletico (tutti in trasferta) si giocherà il campionato.
C’è stato tanto materiale per la nostra Top 11, impostata secondo il 433.
Fra i pali l’esplosività, la reattività e le molle di Andreas Nota, super protagonista di SFF Atletico – Rieti: con almeno tre grosse parate su Scevola, Giunta e Marcheggiani ha tenuto vivi i suoi, consentendogli di rimontare i reatini nel finale.
Terzino destro Kovadio, che ha fornito l’assist del 2 – 0 a Papini, protagonista della vittoria salvezza del Lanusei sul Monterosi. Dall’altra parte Belardelli, ’99 ormai rodato dell’Ostiamare, a segno contro il San Teodoro in trasferta.
I due centrali sono Alessandrì, gladiatore del Tortolì, decisivo in difesa e sotto porta contro il Latte Dolce, e Giacomo Biondi: al di là del gol del provvisorio 1 – 0 del Rieti, da lui siglato di testa, prestazione sontuosa del centrale cresciuto nella Fiorentina, che ha annullato un certo Renan Pippi vincendo ogni duello aereo e non.
Vertice basso del centrocampo Mario Barone: il cecchino, con l’ennesima punizione calibrata, ha scardinato il Cassino permettendo all’Albalonga di centrare un altro 1 – 0, ancora una volta utile per rosicchiare qualcosina al Rieti.
Interno destro con licenza di offendere Papa, jolly dell’Anzio, fra i più in forma del momento e ficcante contro la Nuorese, sebbene all’asciutto di reti. Dall’altra parte, Ansini della Lupa Roma, tornato al gol dopo un lungo periodo di inattività.
Tridente extra lusso per questa 24^ giornata.
A sinistra Loris Palazzo, che ha aiutato il Latina con il suo opportunismo, siglando una doppietta marcata dal magnifico tiro balistico del 2 – 2. Sull’altra fascia, con libertà di inventare, Andrea Casimirri: l’Aprilia torna a vincere e, guarda caso, c’è il suo zampino in tutti e tre i gol, con 2 assist e la gioia personale contro il Budoni.
Puntero offensivo Ingretolli del Flaminia: l’ex Campobasso si procura due rigori contro il Latina, denotando grandissima personalità anche nel realizzarli.
Mister di giornata è, per la quarta volta, Mauro Venturi, che ha riportato alla vittoria l’Aprilia, che sogna i play off.
Top 11 Sportinoro, allenatore: Mauro Venturi (Aprilia)
Formazione (4-3-3): 1 Nota (’98 SFF Atletico); 2 Kovadio (’99 Lanusei) 5 Biondi (Rieti) 6 Alessandrì (Tortolì) 3 Belardelli (’99 Ostiamare); 4 Barone (Albalonga), 8 Papa (’97 Anzio), 7 Ansini (Lupa Roma); 10 Casimirri (Aprilia), 11 Palazzo (Latina) 9 Ingretolli (Flaminia).
