Riccucci e Lorusso, parla il procuratore Giovannetti: “Pronti per il grande salto, Trastevere fondamentale nella loro crescita”

Riccucci e Lorusso, parla il procuratore Giovannetti: “Pronti per il grande salto, Trastevere fondamentale nella loro crescita”

Giovannetti procuratore

Di Alessandro Bastianelli.

E’ un momento importante per il Trastevere, non solo per quanto riguarda i risultati, ma anche nella valorizzazione dei propri giovani.

Quando parliamo di giovani però, non ci riferiamo soltanto agli under obbligatori. Il Trastevere è una delle poche squadre di Serie D a puntare su ragazzi appena uscita dall’età di lega: nel rooster degli “esperti” figurano tanti ragazzi del ’96, punti fermi della squadra di Aldo Gardini.

Tra i ’96 ci sono anche Davide Lorusso e Andrea Riccucci, grandissimi protagonisti non solo della vittoria di domenica contro l’Aprilia, ma di tutta la stagione trasteverina.

Due ragazzi che, a suon di prestazioni e gol, stanno suscitando tanto interesse nelle categorie superiori.

Della situazione dei due ragazzi ne parliamo con Jacopo Giovannetti, agente Fifa dal 2012. Con Giovannetti affrontiamo anche la situazione di altri suoi assistiti come Cardillo e Pagliarini.

Buongiorno Jacopo, hai molti giocatori in procura che giocano nel Trastevere, come li hai scoperti e da quanto li segui?

Lorusso
Lorusso

«Faccio questo lavoro da 10 anni, ho sostenuto l’esame per entrare nell’Albo nel 2012, qualche anno prima che la deregulation imposta dalla Fifa nel 2015 fece in modo che venisse poi abolito.

Riccucci lo conosco da quando era piccolo, siamo compaesani ed è stato facile scovarlo (sorride ndr). Cardillo è uno dei ragazzi che assisto da più tempo, l’ho preso in procura quando aveva 18 anni e giocava in Eccellenza. 

Pagliarini lo seguo da un po’ di tempo mentre Lorusso lo conoscevo già dai tempi della Tor Tre Teste, ho avuto la fortuna di conoscerlo personalmente grazie ad Andrea Scicchitano, che ha da poco smesso di giocare per fare il mio stesso lavoro. Andrea ci ha presentati e adesso sto lavorando per dargli un futuro a un livello più alto».

Si parla tanto di Davide Lorusso, autore di 5 reti nelle ultime 3 partite e giunto a quota 15 marcature stagionali.

E’ pronto per il grande salto fra i pro?

«Questo dipende soltanto da lui, sta attraversando un momento importante ma non deve assolutamente accontentarsi di quanto ha fatto finora.

Riccucci
Riccucci

I numeri parlano per lui: lo scorso anno da under è quasi giunto in doppia cifra nel Girone H, in questa stagione è il marcatore più giovane di tutta la Serie D ad aver raggiunto le 15 reti stagionali. È un esterno che pensa e segna come una punta, ma è anche un trascinatore in campo, al di là dei numeri, e si sta meritando questo momento.

Qualche chiamata l’ho già ricevuta e sto facendo il possibile per portarlo anche più in alto di quel che si pensa, ma lui non deve accontentarsi di quanto ha fatto finora. Ma su questo sono fiducioso, Davide è un bravo ragazzo, umile, che ha voglia di fare, sotto questo aspetto mi lascia tranquillo, deve soltanto capire dove può arrivare».

Andrea Riccucci di gol ne farà di meno, ma anche lui sta mostrando qualità eccezionali.

«Sicuramente i gol di Davide rubano la scena, ma la stagione di Andrea è altrettanto positiva, qualche volta è stato anche sfortunato sotto porta. 

E’ stato bravo ad imporsi, la scorsa stagione era il dodicesimo titolare, se così vogliamo, mentre quest’anno sta dimostrando di essere fondamentale per il Trastevere anche grazie alla sua duttilità. Ha una tecnica ed un sinistro ottimi, gli assist, la capacità di corsa e le presenze lo rendono uno dei giocatori più costanti del Girone G».

Ti stupisce che Davide e Andrea abbiano fatto la maggior parte della loro trafila giovanile nei dilettanti?

«Andrea ha giocato anche con il Genoa e con la Virtus Lanciano, è stato un po’ sfortunato con gli abruzzesi.

Pagliarini
Pagliarini

Io credo che ogni giocatore abbia i suoi tempi di maturazione, probabilmente da ragazzi ancora non erano pronti per il grande salto. Certo, se vogliamo fare questo discorso ad ampio raggio, mi stupisco di come alcune società che hanno poca disponibilità economica si facciano sfuggire questi ragazzi per poi ricomprarli quando qualcun altro li ha già valorizzati. Il Trastevere in questo è stato molto lungimirante, li ha presi subito e accuditi sin dal primo anno di D».

In quale direzione stai lavorando per il futuro di Riccucci e Lorusso?

«C’è tanto interesse, siamo ben oltre i consueti sondaggi, ma di più non voglio dire.

Adesso devono concentrarsi sul campo e a fare bene sino alla fine, anche per rispetto del Trastevere che li ha valorizzati, crescendoli come uomini e come calciatori».

 

Come valuti invece quel che sta facendo il Trastevere nel Girone G?

«Stanno facendo un ottimo campionato, magari hanno perso qualche punticino qua e là nel girone di andata, ma i play off mi sembrano alla portata, possono anche vincerli per me.

Saranno importanti i gol di Cardillo, che dopo una prima parte di stagione passata in infermeria sta dando un contributo decisivo con i suoi gol. Anche senza Pagliarini e Scicchitano hanno una rosa lunga e forte».

Chiudiamo con Pagliarini che  ad Albano sta un po’ faticando, anche se potrà essere utile nella fase finale della stagione.

«Più che faticando, Pagliarini si sta inserendo in un contesto che ha degli equilibri ben definiti. L’Albalonga va benissimo in campionato, gira a mille ed è normale che Mariotti faccia certe scelte, ma sono sicuro che darà un gran contributo nel rush finale».