Promozione, il punto sui gironi C/D dopo venticinque giornate

Promozione, il punto sui gironi C/D dopo venticinque giornate

Nella foto, Gianni Antonelli, tecnico del Lavinio Campoverde, in testa al girone C

GIRONE C

La lotta a due tra Lavinio Campoverde (60) e Sporting Genzano (54) è ufficialmente entrata nel vivo. La matricola capolista fin qui ha reso ai limiti della perfezione, e il fisiologico calo è stato superato da grande squadra. La formazione di Antonelli non sbaglia un colpo e anche la tenuta mentale è di ferro, particolare che non aiuta la compagine di mister Salerno, che per tornare in testa deve sperare in qualche passo falso di Cristofari e compagni. Delusa dall’eliminazione in Coppa Italia, lo Sporting Genzano si sta riscattando in campionato, mettendo quasi al sicuro la questione secondo posto, agevolato anche dal momento negativo dell’Atletico Morena (46), che dopo tredici risultati utili consecutivi sta pagando dazio in queste ultime settimane.

Ne ha approfittato il Frascati (46), molto vicino a quello scoppiettante di inizio stagione. I ragazzi di Fioranelli sono reduci da quattro successi consecutivi ed hanno agganciato la terza posizione, tenendo a bada le insidiose Fonte Meravigliosa (40) e Palocco (40), protagoniste fin qui davvero di un ottimo campionato. Domenici ha nei gemelli del gol Giusto e Groos (31 gol in due) la risorsa più grande, mentre La Ruffa non può che essere soddisfatto del suo splendido collettivo.

In calo La Rustica (40), comunque sempre in corsa per il terzo posto ed in grado di battersi con chiunque, ed Airone (36), tendendo fede al proprio andamento incostante di tutta la stagione, mentre l’Atletico Torrenova (34) grazie alle ultime due settimane è riuscito prepotentemente a tirarsi fuori dalla zona play-out. Le pontine SS Michele e Donato (32) e Vis Sezze (32) precedono l’Atletico Olevano (31), che continua a segnare molto ma anche a subire troppo, nelle ultime posizioni utili per centrare la salvezza diretta.

La tredicesima posizione al momento dice Dilettanti Falasche (29), squadra in netta ripresa nell’ultimo mese, periodo in cui ha fatto più punti di tutte le sue rivali. Di nuovo in crisi l’Atletico 2000 (28), che ha salutato Antonini ma non è ancora riuscito a dare una sterzata al proprio campionato. I romani ora hanno il fiato sul collo della Semprevisa (27), tornata alla vittoria nel giorno del ritorno in panchina di Liberti grazie alla doppietta di Scerrati. Dati curiosi quelli dei biancoverdi, tornati al successo dopo un’eternità, ma soprattutto capaci di avere la terza difesa del girone (solo un gol in più della capolista) ma anche il penultimo attacco. Riprende fiato anche l’Atletico Lariano (25), grazie al 2 a 1 interno sull’Aletico Morena, utile a sorpassare il Podgora (23), che invece dopo l’illusione del colpaccio esterno sull’Airone ne ha perse due di fila. Manca solo la matematica per decretare la retrocessione del Praeneste Carchitti (7).

GIRONE D

Lo strapotere dell’Itri (60) è al suo massimo splendore e le vittorie delle ultime settimane in casa del Real Cassino e del Terracina la dicono tutta sul potenziale della squadra di Minieri. I pontini hanno subito solo undici reti in ventitre gare e sono reduci da undici vittorie di fila, numeri che si commentano da soli. Dietro solo il Sora (51) ha dato la sensazione di poter reggere il confronto, ma ora i punti che i bianconeri devono recuperare sono nove, un po troppi per illudersi. Al terzo posto c’è il Real Cassino (48) , quasi perfetto fino a un mese fa, prima di iniziare a perdere punti importanti negli scontri diretti e conoscere così le prime sconfitte di un campionato fino ad allora immacolato.

Ne ha approfittato il quotato Monte S.Giovanni Campano (46), che tolta l’ultima infelice Domenica in quel di Lenola ha cambiato passo rispetto alla prima parte di stagione. Bene anche il Terracina (42), anche qui tolta l’ultima partita, che qualche punto lo ha guadagnato su quel terzo posto inseguito vanamente anche lo scorso anno. A pari merito dei tigrotti troviamo l’ex capolista Monte San Biagio (42), squadra dal rendimento totalmente opposto rispetto a quello delle prime quindici giornate. Gaeta (34)  in caduta libera come era facile attendersi dopo le vicissitudini societarie, mentre a parte il Mistral Città di Gaeta (30), che al momento è la squadra con il miglior piazzamento, le altre sono tutte impegnate ad evitare la zona play-out.

Nel giro di sei punti ci sono sette squadre: lo Sporting Calcio Vodice (26), senza dubbio la squadra più in forma, e Pontinia (26), sembrano avere qualcosa più delle altre rivali, seguite dal Pro Calcio Lenola (25), rinvigorito dal netto successo di Domenica. Poi troviamo Tecchiena (24) e Suio (24) lontane da tempo dai tre punti, l’Alatri (22), di nuovo sul pezzo con le due vittorie di fila, e il Casalvieri (20), due successi importanti nell’ultimo mese. In grossa difficoltà c’è poi l’Arpino (15), lontana dai buoni rendimenti degli ultimi anni e per un soffio agganciato ancora alla speranza play-out, mentre in ultima posizione c’è lo Scalambra Serrone (12), che nelle ultime settimane ha rialzato la testa e si sta giocando al meglio le residue chance salvezza dopo tante difficoltà.

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