Promozione, Domenica al via i Play-Off. Due chiacchiere sulle quattro sfide del primo turno

Promozione, Domenica al via i Play-Off. Due chiacchiere sulle quattro sfide del primo turno

Stiamo per entrare nella fase decisiva della stagione, quella in cui è vietato sbagliare e dove ogni singolo minuto può risultare determinante. Signore e signori ecco i play-off, Domenica il primo turno, quello che determinerà le semifinaliste.

 

PLAY EUR – CANTALICE

Campo: Mario Tobia – Lungotevere Dante 311 (Roma, loc. Ostiense) – Ore 11

Il pronostico è a favore della squadra di Bellei ma attenzione a sottovalutare i reatini, che hanno terminato la stagione regolare alla grandissima, scavalcando il S.Angelo Romano proprio nelle ultime settimane.

I romani al contrario non hanno chiuso nel migliore dei modi il campionato, anzi, hanno rischiato seriamente di compromettere la piazza d’onore dopo le undici vittorie consecutive che avevano lanciato Porcacchia e compagni nella scia del Montespaccato.

Nelle ultime giornate sono mancate le reti di Barile, cannoniere della squadra e giocatore a dir poco fondamentale per i bianconeri, così come è mancata la solidità difensiva che ne aveva contraddistinto la splendida rincorsa.

Il fattore campo potrà essere naturalmente decisivo soprattutto per quanto riguarda i due risultati su tre a disposizione per la squadra del Presidente Aprile, che sogna subito il salto di categoria al primo anno di Promozione.

I ragazzi di mister Pezzotti arrivano all’appuntamento senza pressione e con la consapevolezza di aver disputato una grande stagione, e questa potrebbe essere l’arma in più a proprio favore, oltre all’ottima qualità del gioco espresso, soprattutto all’inizio e nella seconda parte di stagione.

 

VILLALBA – POL.MONTI CIMINI 

Campo: Centro Sportivo Ocres Moca – via Pantane 9 (Villalba) – Ore 11

All’Ocres Moca va in scena il match più imprevedibile e di qualità dei quattro previsti in questo primo turno dei play-off.

I tiburtini ci arrivano dopo aver centrato il secondo posto dietro il Casal Barriera, obiettivo minimo ad inizio stagione, dopo gli importanti innesti estivi ed invernali. Il pessimo rendimento esterno è andato in contrasto con l’ottimo cammino casalingo, e può essere proprio questo il fattore determinante in una sfida così equilibrata.

Iannotti e compagni tra le mura amiche sono una squadra diversa, più sicura ed anche più bella. Prioteasa scalpita e vuole il bis dopo la promozione con La Sabina di due anni fa, Iannotti vuole scrivere un’altra pagina importante della propria carriera, mentre per De Filippo sarebbe il coronamento di un triennio anni di lavoro.

Il Villalba ha tutte le carte in regola sia per passare il turno che per arrivare fino in fondo, ma servirà molta più attenzione e costanza nei novanta minuti rispetto al passato.

In casa Monti Cimini non sarà stata sicuramente una settimana semplice dopo la sconfitta nella Finale di Coppa Italia e il seguente esonero di Scarfini, ma i viterbesi devono riuscire subito a voltare pagina per poi giocarsi il tutto per tutto contro i tiburtini.

Le qualità ci sono e la delusione deve trasformarsi in rabbia agonistica, altrimenti sarà davvero dura. Notizie confortanti potrebbero arrivare dall’infermeria, con Italiano, Maestà e Giurato che dovrebbero essere in una condizione più ottimale rispetto alla finale di Sabato.

 

CAVESE – SUIO TERME CASTELFORTE

Campo: Luigi Ariola – piazza Erasmo Pistolesi 1 (Cave) – Ore 11

Qui è la Cavese a partire con i favori del pronostico, e non potrebbe essere altrimenti vista l’esperienza dei giocatori di Antonini in questo tipo di partite. Giacché e compagni hanno abbattuto il muro delle cento reti stagionali e sono in grande condizione.

Il potenziale offensivo vale altre categorie e in qualunque momento i vari Pangrazi, Matozzo e Pedrocchi, giusto per citarne alcuni, possono risolvere la gara. Partita ad inizio campionato come una delle rose più complete della categoria, se non la più forte, la Cavese cerca rivincite dopo l’entusiasmante duello per il titolo con il Nuova Florida, valso solo il secondo posto, e si fa forte anche della grande voglia della piazza di ritornare nel massimo campionato regionale.

Dall’altra parte però c’è una squadra che non ha alcuna intenzione di fare la vittima sacrificale e vuole continuare a sognare dopo un’annata strepitosa, culminata con il colpaccio del Colavolpe che è valso i play-off.

La squadra di Pernice è una vera e propria cooperativa del gol, trascinata dal quartetto delle meraviglie Cenerelli, Martino, Cerasuolo e Leonardo, per loro più 59 gol totali. Stesso discorso del Cantalice, i pontini non hanno nulla da perdere e tutto da guadagnare e sarà interessante vedere come approcceranno alla gara contro i più quotati avversari. La prima mezz’ora potrà risultare determinante, con gli ospiti che potrebbero puntare sull’effetto sorpresa e giocarsi il tutto per tutto fin dalle prime battute.

 

INSIEME AUSONIA – FONTE MERAVIGLIOSA

Campo: Madonna del Piano – via dell’Orfanotrofio snc (Ausonia) – Ore 11
Per questo match il discorso è invece simile a quello fatto per Villalba – Monti Cimini. Impossibile lasciarsi andare a pronostici, anche se Mariniello e compagni hanno forse più certezze della formazione allenata da De Mattia, arrivata quarta nel girone C e approdata ai play-off grazie alla vittoria della Coppa Italia da parte del Sermoneta.

I ciociari oltre a super Mariniello dispongono di un reparto offensivo tra i migliori, e durante la stagione hanno mostrato sempre una buona continuità nel rendimento e nei risultati. Il tecnico Gioia è consapevole della forza dei propri ragazzi, anche se di fronte si troverà una squadra organizzata e molto esperta in alcuni elementi.

Ci vengono subito in mente i vari Groos e Ricci, che forse è andato anche meglio rispetto alla passata stagione, in cui vinse da grande protagonista il campionato con l’UniPomezia.

Una squadra che aveva iniziato il campionato con tre sconfitte, ma che poi, giornata dopo giornata è riuscita a trovare quell’equilibrio fondamentale per aggiudicarsi la corsa al quarto posto a discapito di Pro Roma e Semprevisa, troppo incostanti per tenere botta ai ragazzi di De Mattia.

Ci si aspetta una partita con tante reti, almeno potenzialmente è questa l’impressione, anche se l’alta posta in palio potrebbe fare brutti scherzi, con lo spauracchio supplementari come possibile soluzione finale.