Quindici punti complessivi ed una stagione diametralmente opposta rispetto a quella ipotizzata durante la trascorsa estate.
La Polisportiva Monti Cimini, che da numerosi addetti ai lavori era stata inserita nel novero di quelle squadre che avrebbero potuto giocarsi il campionato nel Girone A di Eccellenza, rischia concretamente di abbandonare l’elite del nostro calcio regionale dopo una fugace apparizione.
Distribuire le colpe di una stagione fallimentare non è semplice.
In questi casi correttamente si dice che vadano ascritte a tutti, e dunque esse vanno spartite tra tutti coloro che hanno sposato il progetto sull’asse Vignanello-Vasanello-Soriano nel Cimino, indossando i colori gialloneri nelle varie fasi che hanno fin qui contraddistinto il torneo.
La notizia arrivata oggi, e che rende ancora più nebuloso il quadro della situazione, conduce all’esonero di Fabrizio Mancini, giunto alla corte dei presidenti Pesci e Torroni giusto un mese fa dopo l’interludio Patrizi-Maestà e capace di portare in dote appena un punto su quattro tentativi complessivi.
Troppo poco per modificare lo status quo ed ecco allora il dietrofront con tanto di mea culpa societario: in panchina torna Sergio Oliva, il tecnico che, ricorderete, era stato sollevato dall’incarico il 27 settembre scorso pochi minuti dopo l’epilogo, peraltro vittorioso grazie ai tiri di rigore, del match di Coppa Italia con la Bricofer Casal Barriera.
Torna dunque in plancia di comando l’ex allenatore del Ronciglione United, animato senza dubbio da comprensibile voglia di riscatto ma costretto a lavorare su un gruppo decisamente meno qualitativo, almeno sulla carta, di quello che aveva alle sue dipendenze ad inizio campionato.
A lui si chiederà di trovare la ricetta giusta per raddrizzare in qualche modo una classifica fattasi complicatissima giornata dopo giornata e che ora vede Bricchetti e compagni desolatamente ultimi.
Esordio-bis per Oliva domenica prossima al Superga contro il Città di Ciampino, primo gradino da scalare di quella che, ad oggi, appare come una montagna.
