PARLANO PERRULLI E DI FINIZIO: ‘ANDIAMO A CASERTA PER GIOCARCELA’

PARLANO PERRULLI E DI FINIZIO: ‘ANDIAMO A CASERTA PER GIOCARCELA’

A pochi giorni dal Natale, non è ancora il momento di pensare a pandori e panettoni. C’è l’ultima giornata del girone di andata da disputare, e non è di certo un appuntamento di poco conto. Sabato alle 14.30 gli uomini di Pirozzi saranno infatti di scena allo Stadio Pinto, ospiti di una lanciatissima Casertana, che nelle ultime gare ha dimostrato di voler dire la sua per la conquista della promozione in Lega Pro. “Quella di domani è una gara che nasconde molte insidie”, commenta Giampietro Perrulli, “ma andiamo a Caserta per giocarcela. Sappiamo che ci sarà da soffrire, ma d’altra parte sono loro che dovranno fare la partita mentre noi dovremo essere bravi a ripartire e sfruttare ogni loro distrazione. Siamo all’ultima giornate del girone, a pochi giorni dal Natale, e il rischio maggiore credo sia quello di abbassare la guardia, di sentirsi in parte appagati dagli 8 risultati utili collezionati nelle ultime gare, ma se manterremo alta la concentrazione potremo giocarcela alla pari con un avversario di grande spessore”. La Casertana è reduce, infatti, da una vittoria importante nel derby campano, che ha spedito all’inferno i cugini della Turris regalando agli uomini di mister Maiuri non solo 3 punti pesanti, ma una buona iniezione di fiducia ed entusiasmo che li porterà ad affrontare la partita con il morale alle stelle, ben consapevoli di partire con il favore dei pronostici. “La Casertana è un’ottima squadra”, continua Perrulli. “Stanno bene, ma forse noi stiamo anche meglio di loro. Sappiamo che sarà una partita da prendere con le molle, ma pur avendo il massimo rispetto per l’avversario sappiamo anche che se andiamo a Caserta con la testa giusta e giochiamo come sappiamo venderemo cara la pelle. La nostra è una squadra giovane che ha il dovere di andare avanti a testa bassa, partita dopo partita, umili ma allo stesso tempo entusiasti. Se riusciremo a mantenere viva questa mentalità potremo dire la nostra in un girone difficile ed equilibrato come questo”. E se Perrulli è uno dei giocatori più esperti della squadra di Pirozzi e parla da veterano, anche i più giovani sono sulla sua stessa lunghezza d’onda, entusiasti e concentrati sull’obiettivo. “Vogliamo chiudere bene il girone”, spiega Lorenzo Di Finizio, “e andiamo a Caserta per fare risultato. Nelle ultime giornate abbiamo recuperato parecchi punti sulle altre squadre che sono partite sicuramente meglio di noi, quindi abbiamo il dovere di non sentirci inferiori a nessuno”. Napoletano doc, il giovane Di Finizio sa bene che a Caserta ci sarà un clima infuocato, con migliaia di tifosi previsti sugli spalti a sostenere la Casertana, ma non si spaventa. “Sappiamo che ad accoglierci troveremo un ambiente caldo, con un pubblico entusiasta dopo gli ultimi risultati importanti della squadra, ma non dobbiamo lasciarci intimorire. Abbiamo dimostrato a Sarno, a Torre del Greco o in altre difficili trasferte in terra sarda che quando affrontiamo simili battaglie riusciamo a tirar fuori il meglio di noi. Ciò è possibile perché con il passare dei mesi il mister è riuscito a creare un gruppo compatto e unito, in cui lottiamo tutti per un unico obiettivo. Con il tempo anche noi giovani abbiamo capito che non è importante chi scende in campo, ma che la squadra porti a casa il risultato. La scorsa stagione nessuno di noi giovani ha giocato in squadre che lottavano per le prime posizioni: c’è chi ha raggiunto la salvezza, chi ha fatto i play out, chi ha disputato un campionato tranquillo, e quest’anno siamo alle prese con un obiettivo nuovo. Ma ci siamo calati perfettamente in questa nuova realtà, perchè si è creato un gruppo straordinario. Ecco perché chiunque è chiamato a scendere in campo riesce sempre a dare il massimo: perché si sente parte integrante di un ingranaggio complesso, che funziona al meglio solo se tutte le sue componenti vanno nella stessa direzione, verso un obiettivo comune”. Mentalità e gruppo: sembrano essere queste le parole d’ordine di una compagine che si appresta a partire per Caserta con tutta la volontà di giocarsi la partita, con rispetto ma senza paura, nonostante l’ambiente. “Il clima conta poco, noi andiamo a Caserta per fare risultato. Nelle precedenti gare non siamo mai scesi in campo per difendere lo 0-0 e non lo faremo nemmeno domani, anche se siamo consapevoli che avremo di fronte un avversario tra i più ostici che potesse capitarci nella gara pre-natalizia. Ce la giochiamo, poi ovviamente sarà il campo a parlare e a decretare il suo verdetto”.
L’appuntamento con l’ultima giornata del girone di andata è per sabato 22 dicembre, quando l’arbitro Michele Volpato di Merano darà il fischio d’inizio alla gara tra Casertana e San Basilio Palestrina, coadiuvato dai due assistenti Carmen Piccolo e Giorgio Basso, entrambi della sezione di Taranto.

(Fonte: www.uspalestrina1919.com)