OSTIAMARE, PAROLA AI SENATORI CONFERMATI

OSTIAMARE, PAROLA AI SENATORI CONFERMATI

Apriamo con le parole di Daniele Piro, talentuoso esterno classe ’89, perchè oltre ad essere uno dei “grandi” confermati in casa Ostiamare, uno dei perni della preziosa ossatura biancoviola, il centrocampista biancoviola è anche colui che, rispetto gli altri, ha grande “fame di campo” visto che la stagione appena conclusa è stata decisamente sfortunata e costellata d’infortuni:

Si, ho una gran voglia di recuperare il tempo perduto e di tornare a dimostrare il giocatore che sono. Sto lavorando duramente, con Adel (Salama, responsabile fisioterabico biancoviola, ndr), per essere pronto a dare il massimo ad inizio campionato. Per ora tutto procede al meglio, incrociamo le dita e proseguiamo, tappa dopo tappa “.

 


Grande voglia, di tornare a correre sul prato dell’ Anco Marzio, di tornare ad entusiasmare il pubblico di Via Amenduni.

 

Tutto questo insieme ai compagni di tante battaglie, nel segno di una continuità voluta fortemente dalla società biancoviola.

 

Ma, due volti nuovi ci saranno, per ora, e si tratta del tecnico, Roberto Chiappara, e del difensore, ex Anzio, Angeletti:

Con il mister ci siamo conosciuti qualche giorno fa all’Anco Marzio. Mi ha voluto trasmettere subito la sua grande voglia, le motivazioni fortissime, e mi ha dato un’impressione molto positiva. Con Marco (Angeletti, ndr) ci siamo sfidati quando era giocatore della Cisco Roma e sono convinto che sarà importante. Lui è uno che può davvero fare la differenza in queste categorie e non avrà difficoltà ad inserirsi nel gruppo Ostiamare

Ma non potevano mancare due parole per colui che sarà il grande assente, Maurizio Alfonsi.

Maurizio è un amico vero. E sarà un’assenza importante in mezzo al campo. Non solo per le qualità tecniche, ma anche e soprattutto per quanto ci dava mentalmente. Spero di incontrarlo presto. Sono convinto, però, che Adriano sarà un grande capitano. La scelta di affidargli la fascia è stata assolutamente giusta”

Un altro ’89, ma abituato più a difendere che ad offendere, e a farlo – viste le ultime stagioni – nel migliore dei modi, è Danilo Piroli, giocatore di eccelse qualità umane e tecniche, che sarà baluardo difensivo dello scacchiere biancoviola anche per la prossima stagione:

E’ un piacere continuare la mia avventura in biancoviola. Sarà il terzo anno e, al di là degli innesti che ci saranno, la cosa importante è il gruppo che resta pressochè intatto. Spero di fare ancora meglio del prossimo anno, di dare di più. Ho fatto una promessa al Presidente Lardone, quella di portare l’Ostia in C. Non so se sarà il prossimo anno ma noi ci proveremo”

Un gruppo base forte, qualche innesto in arrivo e tanti giovani in rampa di lancio, dopo l’esordio in Serie D e la splendida avventura vissuta con la Juniores Nazionale di mister Bellini.

 

Tre componenti di un progetto che può decollare?:

Sicuramente aver riconfermato praticamente quasi tutto il gruppo “storico” dell’Ostiamare è stato fondamentale. Ci vorrà sicuramente qualche innesto, ma ci aspettiamo tanto anche dai giovani che già hanno mostrato ottime qualità. Poi il mister, che non conosco personalmente ma del quale mi hanno parlato benissimo, è uno che può far bene. Sono curioso di scoprirlo sul campo, al ritiro tra poco più di un mese

Al ritiro ci sarà anche un altro mastino di centrocampo, arrivato a Via Amenduni nel Dicembre del 2012 e che dunque sarà alla sua “seconda stagione e mezzo” all’ Anco Marzio.

 

Ma il prossimo anno sarà per lui fondamentale visto che, essendo classe ’93, non sarà più Under. Parliamo di Riccardo Trippa.

“Orgoglioso di proseguire ad Ostia e di farlo insieme a tanti compagni con i quali ho vissuto queste stagioni. Che dire…mi rimetto in gioco, e sono ancora più motivato a farlo. Sarà dura, ma sono abituato a lottare, l’ho fatto in questi anni e lo farò ancor di più nella prossima annata calcistica. Sono contento della scelta Chiappara per la panchina perchè è un mister giovane per un’Ostiamare proiettata al futuro.

Parole importanti da Trippa per un suo collega di reparto e futuro capitano, Adriano D’Astolfo.

Adriano è la persona giusta per raccogliere l’eredità di Maurizio che ha dato a noi tutti tantissimo. Ha l’esperienza per poter ricoprire quel ruolo e quindi da parte mia c’è solamente gioia per la decisione operata dalla Società”

Continuiamo il nostro giro, tra i “grandi” che saranno protagonisti in biancoviola, insieme, uniti, il prossimo anno e, se non ci sarà uno più “grande” di lui, Emanuele Martinelli, classe ’82, rappresenterà il più esperto in casa Ostiamare.

Si, sarò il più grande del gruppo e sono prontissimo a dare la mia esperienza ai giovani che cercheranno di confermarsi in Prima Squadra, facendo il salto definitivo. Sono molto felice della conferma di tanti dei miei compagni, con i quali mi allenerò per il terzo anno consecutivo, e dell’ingresso di Marco Angeletti. Ci ho giocato contro e sono convinto che abbia le qualità giuste per dare un valore aggiunto alla rosa. E’ un ragazzo serio e professionale, due qualità importantissime”

E su Mister Chiappara?

Personalmente non lo conosco, è una novità tutta scoprire sul campo e quindi quando inizieremo a lavorare insieme potrò dare un giudizio più completo. Sicuramente in giro ne parlano bene, e ha fatto bene ad Anzio nella passata stagione. Vedremo”

Infine, un pensiero sul campionato che verrà e che sarà sicuramente ancor più duro, e sulla voglia di Ostia, desiderio sicuramente meritato, di avere palcoscenici ancor più prestigiosi nei quali fare calcio.

Sicuramente sarà un torneo difficile, competitivo al massimo. Sarà dura ma lavorando con impegno potremo toglierci delle belle soddisfazioni. Ostia? E’ una città e una realtà sportiva che merita tanto, di più rispetto a quanto ottenuto fino ad oggi. Anche un tifo maggiore e per questo bisognerebbe coinvolgere di più i giovani, con eventi ed iniziative ai quali naturalmente parteciperemmo tutti noi “grandi “.

 

Proseguiamo con Andrea Costantini, un altro pezzo importante del reparto nevralgico biancoviola, classe 1985, e anche lui confermatissimo in casa Ostiamare.

 

Con felicità lo salutiamo e gli chiediamo le prime emozioni in vista di questa nuova avventura lidense:

“Felice di proseguire il rapporto con l’Ostiamare. Partiamo più forti di prima, avendo già lavorato delle stagioni insieme, e nonostante sia finito da poco il campionato già manca il campo. Un pò di riposo e poi partiremo, alla grande, con tanta voglia di fare sempre meglio, io personalmente non mi accontento mai e quindi ho desiderio di giocare e di raggiungere grandi traguardi con i compagni e con il nuovo mister. Su di lui non posso esprimermi se non per sentito dire, e i vari commenti sono tutti favorevoli. Sarà il campo a dare il suo verdetto, sicuramente è un tecnico giovane che ha voglia di fare, che è reduce da una buona esperienza ad Anzio, e che ha smesso da poco di giocare a calcio, anche a buoni livelli. Questo è importante”

Parole positive sul primo colpo di mercato biancoviola, Marco Angeletti.

L’ho conosciuto a Lanciano. Io mi allenavo e lui era terzino sinistro di quella squadra, a destra c’era Balzano (oggi difensore e capitano del Pescara, ndr) . Una grande persona e un giocatore di qualità. Farà sicuramente bene ad Ostia

Cosa dire, invece, Andrea, sul prossimo anno?

 

Sarà una stagione insidiosa.

Sicuramente il campionato in arrivo non sarà semplice. Ma noi abbiamo già alle spalle due annate positive, con playoff raggiunti nella prima e sfiorati nella seconda e quindi la volontà è di proseguire migliorando il posto ottenuto in un girone tecnicamente complicato come quello tosco-umbro. La struttura è importante, c’è un Presidente serio che vuole il bene di Ostia e dell’Ostiamare, manca qualche innesto sicuramente ma ci sono anche tanti giovani pronti e scalpitanti

Scalpitante  – e chiudiamo questa nostra intervista multipla ai “grandi” confermati in casa Ostiamare – è anche il bomber Loreto Macciocca, classe 1984.

 

La voglia, di Loreto, uno che ha sempre dato tutto negli allenamenti e in campo, è di migliorare lo score di 8 reti della scorsa stagione, condizionata da qualche infortunio di troppo:

Quello è il desiderio principale. E’ stata una stagione costellata di tanti piccoli infortuni che non mi hanno permesso di rendere al meglio e questo non accadeva da tempo. Spero di aver “pagato il conto” interamente e di poter vivere una grande annata, sia realizzativa che di prestazioni a favore del gruppo “7

Mancherà Maurizio Alfonsi, uno con il quale Loreto Macciocca ha legato molto e anche creato un’intesa importante, sul campo:

Si. Con Maurizio ho avuto subito un rapporto importante, sia di amicizia che in gara.

 

E’ un giocatore di estrema qualità, uno che difficilmente trovi in giro, e quindi mancheranno i suoi assist e le sue giocate.

 

Ma le scelte vanno rispettate e quindi auguriamo il meglio al nostro ex capitano e un grande in bocca al lupo al futuro capitano, Adriano .

Loreto ci tiene, infine, a parlare di Ostia e dell’Ostiamare:

Partiamo per fare meglio, sicuramente, della passata stagione.

 

Mister giovane, competente, un rinforzo valido come Marco, e tanti ragazzi pronti a dare la loro freschezza e le loro qualità al gruppo. Ostia è una piazza che merita tanto, e che sono certo avrà tanto calcisticamente parlando.

 

Noi partiamo con questi obiettivi, di far bene e di lavorare con un nuovo mister, poi naturalmente sarà il campo a decidere.

 

Ma noi ce la metteremo tutta per toglierci grandi soddisfazioni “.

 

 

(Ufficio Stampa Ostiamare Lidocalcio)