L’Unicusano Fondi batte il Catanzaro e approda ai play off

L’Unicusano Fondi batte il Catanzaro e approda ai play off

Vittoria e play off. L’Unicusano Fondi batte il Catanzaro, ottiene il sospirato passaggio alla seconda fase, che li vedrà domenica prossima ospiti della Virtus Francavilla (quinta classificata) e saluta il ritorno alla vittoria interna a distanza di quasi tre mesi dall’ultima affermazione al “Purificato”: in quella circostanza fu superato di misura il Monopoli, ed anche in quella circostanza grazie a Tiscione. Tra i protagonisti di una sfida incredibile e palpitante sino all’ultimo, a seguito di un secondo tempo a dir poco denso di emozioni.

UNICUSANO FONDI-CATANZARO 2-1

UNIC. FONDI: Baiocco;  Galasso, Signorini, Marino, Squillace; Varone, De Martino; Tiscione, Giannone (17’ st Mucciante), Calderini (37’ st Battistoni); Albadoro (25’ st Gambino). A disp.: Coletta, Di Sabatino, Bertolo, Sernicola, Capuano, Addessi, Pompei, Ferullo. All.: Pochesci.

CATANZARO: De Lucia, Pasqualoni, (1’ st Cunzi) Prestia, Sirri; Esposito, Zanini, Maita, Icardi (25’ st Van Ransbeeck), Imperiale (4’ st Basrak); Giovinco, Gomez. A disp.: Svedkauskas, Pagano, Mancosu, Sabato, Cedric, Rizzitano. All. Erra.

Arbitro: Sozza di Seregno (Della Vecchia-Abagnara)

Reti: 33’ pt, 2’ st Tiscione (Uf), 24’ st Cunzi (C)

Note: giornata calda, spettatori 500 circa con piccola rappresentanza ospite; ammonito Signorini (Uf); recupero 0’ pt, 5’st.

 

LA PARTITA

Mister Pochesci rispolvera il 4-2-3-1 con una linea offensiva a tre formata da Tiscione, Giannone e Calderini a sostegno del centravanti Gambino; coppia di centrocampo Varone-De Martino davanti alla difesa titolare formata dagli esterni Galasso e Squillace e dai centrali Signorini e Marino. Il Catanzaro si presenta invece con l’annunciato 3-5-2 (fuori gli squalificati Patti, Bensaia e Sarao) con la conferma della difesa titolare, a centrocampo Icardi al posto di Van Ransbeeck, in attacco Gomez al fianco di Giovinco  L’ inizio di gara appare subito favorevole per i tirrenici, che dopo soli tre minuti si fanno pericolosi con Albadoro (di testa a lato su cross di Galasso) e con una conclusione di Giannone dalla distanza terminata alta; al quarto d’ ora è ancora il centravanti a perdere l’attimo fuggente su un pallone alto che è sembrato davvero propizio. Ed in una fase di stasi del match, ecco che gli universitari trovano il vantaggio grazie a Tiscione, capace di “inventarsi” la rete con una iniziativa personale sulla destra, a chiusura della quale il numero sette di casa salta il diretto avversario e con un fendente centrale batte in diagonale De Lucia; il vantaggio carica gli accademici, che in altre due circostanze si rendono pericolosi, con gli ospiti incapaci di trovare la giusta reazione.

Ed il secondo tempo parte come meglio non si potrebbe per l’ undici pontino, grazie al raddoppio firmato ancora da Pippo Tiscione, bravo a scattare sul filo del fuorigioco ed a battere De Lucia in uscita con un morbido pallonetto. Il Catanzaro reagisce con furia (mister Erra ha mandato in campo anche Cunzi e Basrak, giocando di fatto con quattro attaccanti) e due minuti dopo è Baiocco che interviene d’istinto con il corpo su una conclusione ravvicinatissima di Gomez su cross basso di Icardi. I fondani mancano in contropiede tre grosse chances con Calderini e successivamente con Giannone ed Albadoro; ripresa che diventa una fiera delle occasioni mancate: Gambino fermato da De Lucia in uscita, Calderini per due volte manca la facile rete, poi Varone dalla distanza manda di poco alto a porta sguarnita. I locali sprecano, lasciando però agli ospiti la possibilità di pungere in contropiede: a sette minuti dallo scadere, un traversone basso dalla sinistra di Giovinco attraversa tutta l’area senza nessun compagno pronto alla deviazione. I calabresi ci provano fino alla fine, ma il risultato non cambia e l’ Unicusano Fondi può festeggiare l’ agognato traguardo.