Dopo aver fallito di un soffio la promozione in Serie B nella stagione appena conclusa (decisiva è stata la sconfitta di misura a Pordenone, ndr), la Casertana sta per passare di mano.
Lo storico club rossoblu è ad un passo dall’essere rilevato (siamo praticamente ai dettagli) dall’avvocato romano Luca Tilia.
Lo stimato principe del foro capitolino era già stato presidente del Martina Franca nella stagione appena trascorsa che per lui segnò di fatto l’esordio nel mondo del calcio.
Salvato dalla retrocessione il club tarantino e venuto a conoscenza della possibilità di rilevare il pacchetto di maggioranza della Casertana, Tilia ha subito allacciato contatti con la proprietà uscente fino a raggiungere l’accordo con l’ormai ex patron Giovanni Lombardi.
Tilia ha già individuato lo staff che opererà con lui a Caserta.
Insieme a lui lavoreranno tanti volti noti per il nostro calcio.
Il direttore sportivo sarà infatti David Giubilato, ex difensore centrale dai trascorsi importanti tra i professionisti ed una carriera dirigenziale nata tre anni fa in quella Salernitana, di cui era stato anche capitano.
L’allenatore sarà invece Giuseppe Incocciati, ex bandiera del Milan ed ex tecnico della Cisco Roma (e successivamente dell’Atletico Roma) dei tempi d’oro.
Della squadra farà parte anche un amico di vecchia data del nostro calcio regionale: Mario Saccucci, già direttore sportivo del Lariano, cui sarà affidata l’area scouting.
A completare il quadro anche Giovanni Maglione (nella foto), che della Casertana fu anche calciatore una dozzina d’anni fa e che affiancherà Giubilato con un ruolo da consulente dell’area tecnica.
Maglione è un volto noto agli appassionati del nostro calcio, avendo collaborato con la Cisco Roma, l’Atletico Roma ed il Fidene.
“Ormai sono praticamente un romano d’adozione – spiega ai nostri microfoni con un sorriso – Qualcuno ha ipotizzato per me una carica da direttore generale, ma io in effetti non amo la parte organizzativa.
Preferisco concentrarmi su quella tecnica e valutare, di concerto con David, quei profili che possono fare al caso nostro, senza avere un ruolo specifico in seno alla società.
La qualifica di consulente può andar bene”.
Maglione, che in passato è stato anche osservatore per club come La Spezia, Chievo e Varese, racconta poi com’è nata l’avventura di Luca Tilia nel mondo del calcio.
“Pur essendo uno stimatissimo professionista nel suo settore, l’avvocato Tilia è da poco in questo ambiente – racconta Maglione – Lo scorso anno alcune persone lo convisero ad entrare in società a Martina Franca e poi lo abbandonarono.
Nonostante questo, pur tra mille traversie, il presidente è riuscito a salvare la squadra attraverso i play-out”.
Adesso la stimolante avventura in una società ricca di fascino e blasone come la Casertana.
“Questa è una piazza importante e che partecipa attivamente alle sorti del club – sintetizza Maglione – Basti pensare che poche settimane fa a Pordenone i nostri tifosi furono presenti in numero maggiore rispetto agli stessi supporters friulani.
I nostri obiettivi?
Per ora quello prioritario sarà rilevare l’intero pacchetto da parte della proprietà precedente, poi verranno gli step successivi.
Con la riforma dei campionati e l’allargamento delle squadre partecipanti ai play-off il nostro traguardo sarà quantomeno quello di fare bene…”.
Come detto, Mario Saccucci curerà l’area scouting.
“Già in passato Mario ha lavorato con me ed è una persona capace e di cui mi fido – chiosa Maglione – Sarà il nostro occhio sul Lazio, una regione per noi di grande importanza strategica e nella quale intendiamo creare rapporti di affiliazione e di sinergia con alcune società per far sentire la nostra presenza sul territorio”.
