LA VITERBESE “STECCA” CONTRO LO SCANDICCI

LA VITERBESE “STECCA” CONTRO LO SCANDICCI

VITERBESE-SCANDICCI 1-1
Viterbese:Riommi, Bellacima, D’Ambrosio, Travaglione (74’Pollini), Fapperdue, Ibojo, Gamboni (88’Nikolla), Ciogli, Vegnaduzzo, Pero Nullo (69’Scardini), Giacinti. A disp.:Ciampini, Zagarella, Gnignera, Ravoni. All.:Farris.
Scandicci:Massaini, Bellini, Dragomanni (69’Menichetti), Visibelli, Salvadori, Mugnaini (61’Agnorelli), Disanto, Fioravanti, Pagnotta, Zagaglioni (53’Vigni), Morelli. A disp.:Agostini, Banchetti, Panelli, Ammannati. All.:Brachi.
Arbitro:Pasciutta di Agrigento.
Ass.arb.li:Dell’Università di Aprilia ed Antonaglia di Roma 1.
Marcatori:22’Ciogli (V), 78’Visibelli (S).
Note:Espulso Giacinti (V) al 36′ per somma di ammonizioni. Ammoniti:Travaglione (V), Fapperdue (V), Giacinti (V), Massaini (S), Visibelli (S), Salvadori (S) e Vigni (S). Calci d’angolo:5-4 per lo Scandicci. Recupero:2’pt e 4’st. Giornata di sole, temperatura mite. Al 18′, Morelli (S) ha fallito un calcio di rigore e nel finale anche lo Scandicci, che aveva già esaurito le sostituzioni, ha terminato la gara in dieci uomini per la frattura allo zigomo di Agnorelli

La Viterbese non sa più vincere al “Rocchi”… Nel recupero dell’undicesima giornata, sospesa lo scorso 11 novembre per maltempo, la squadra di Farris, che hanno giocato per un’ora in dieci uomini per l’espulsione di Giacinti per somma di ammonizioni, è stata fermata sull’1-1 dallo Scandicci che ha anche fallito un calcio di rigore sullo 0-0 con Morelli. I gialloblù si presentano con il “classico” 4-3-3 con il tridente composto da Gamboni, Vegnaduzzo e Pero Nullo mentre Brachi risponde con un 5-3-2 con Pagnotta e Morelli in fase offensiva. Ad inizio gara, gli ospiti sono più aggressivi rispetto alla Viterbese che appare un po’ contratta. Al 16′, sul calcio di punizione di Zagaglioni dal versante destro, Visibelli, tra i migliori dei toscani con Zagaglioni, Vigni ed Agnorelli, svetta di testa con il pallone che viene intercettato con la mano da Giacinti. Per il direttore di gara Pasciutta di Agrigento, nonostante le vibranti proteste dei gialloblù, è calcio di rigore che però viene fallito da Morelli che “centra” la traversa alla destra di Riommi con un tiro di potenza. Dopo lo scampato pericolo, la Viterbese rialza la testa e passa in vantaggio al 22′: su angolo di Gamboni dalla destra, dopo un “batti e ribatti”, Ciogli, tra i migliori dei locali con Ibojo e Gamboni, realizza con un tiro molto preciso di controbalzo che non lascia scampo a Massaini. Sull’1-0, lo Scandicci non si dà per vinto mentre la Viterbese si affloscia un po’. Al 36′, arriva la svolta della partita dato che il “team” di Farris resta in dieci uomini in seguito all’espulsione di Giacinti, un po’ ingenuo, per somma di ammonizioni. Nella ripresa, la squadra di Farris, in inferiorità numerica, lotta con “ardore” mentre gli ospiti premono con insistenza. Gli ingressi sul terreno di gioco di Vigni ed Agnorelli al posto di Zagaglioni e Mugnaini portano più freschezza al centrocampo dei toscani mentre la squadra di Farris comincia ad accusare un po’ di stanchezza con il passare dei minuti. Al 33′, alla prima occasione del secondo tempo, la squadra di Brachi ottiene il meritato pareggio: su angolo dalla sinistra di Fioravanti, Visibelli, indisturbato, infila con un bel colpo di testa che finisce in rete all’angolino alla sinistra dell’incolpevole Riommi. Nel finale, sull’1-1, la gara sale di tono con entrambe le squadre che cercano i tre punti. Prima Fapperdue sciupa un “match-ball” con un tiro debole da corta distanza che trova pronto Massaini e poco dopo, Riommi devìa in angolo una conclusione di controbalzo insidiosa dal limite di Disanto. Prima dell’epilogo, anche gli ospiti restano in dieci uomini in seguito alla frattura allo zigomo rimediata da Agnorelli dopo che Brachi aveva già esaurito i cambi. Dopo tre minuti di recupero, al triplice fischio di Pasciutta di Agrigento, in giornata negativa in seguito alla disparità nella distribuzione dei cartellini gialli, lo Scandicci, dopo la grande rimonta di domenica scorsa contro il Voluntas Spoleto, muove la classifica e rimane imbattuto dall’arrivo di Brachi al posto di Calderini mentre per la Viterbese di Farris, continua il “tabù” del “Rocchi” dato che non vince in casa dal quasi due mesi ed inoltre, al di là del terzo risultato utile consecutivo, ha perso la grande occasione di portarsi da sola al secondo posto a soli quattro punti dalla capolista Sansepolcro.
Giorgio Attolico