JUNIORES ELITE, FINALE TROFEO TORTORA: LA NUOVA TOR TRE TESTE SUPERA 3-1 IL MONTESPACCATO

JUNIORES ELITE, FINALE TROFEO TORTORA: LA NUOVA TOR TRE TESTE SUPERA 3-1 IL MONTESPACCATO

A cura di Giovanni Crocé

NUOVA TOR TRE TESTE-MONTESPACCATO 3-1

NUOVA TOR TRE TESTE: 4-2-3-1:Calvarese; Vendetti, Mele, Palmieri, Gallo; Puca, Federico (1’s.t. Fogli); De Dominicis (1’s.t. Montaldi), Riccucci, Lorusso; Gori.

All: Fabi

A disp: Santesarti; Terzi, Tiraferri, Tafuro, Montaldi, Fogli.

MONTESPACCATO: 4-2-3-1:  Albu; Cestiè, Aragosa, Nelsòn, Fusacchia; Tariuk, Tajarol (1’s.t. Margiotti); Valencia, Marchionne, Nicolai: Ballisai (7’s.t. Margiotti)

All: Ciambella.

A disp: Zannoni, Di Clemente, Benetti, Pierioni, Margiotti, Pacillo, Mariotti.

Marcatori:  24‘ p.t. Gori (N), 40’p.t. Lorusso (N), 11’ s.t. Tariuk (M), 25’s.t. Lorusso (N).

Arbitro: Frank Loic Nana di Aprilia

Ammoniti:   Fusacchia, Pieroni

Espulsi: al 26’s.t. Cestiè (M) per doppia ammonizione.

L’ultimo atto ufficiale per la stagione 2013-2014 della categoria juniores elite, se lo aggiudica la Nuova Tor Tre Teste del nuovo corso tecnico targato Stefano Fabi, ex tecnico degli allievi proprio di via Candiani, (e quasi certamente prossimo tecnico dei reds al posto di Di Nunno, prossimo ad un possibile grande approdo tecnico), che supera per 3-1 il Montespaccato nella finalissima del Trofeo Elio Tortora. In quella che negli anni, a partire dalla sua prima edizione datata 1993, è di fatto la “champions league” postseason della juniores elite del lazio, i calciatori prenestini strapazzano con discreta autorevolezza i pari età del Montespaccato di Paolo Ciambella, sul neutro di Civitavecchia, nella “casa sportiva” del Dopolavoro Ferroviario. Con tanti ragazzi del 1997, prossimi a disputare proprio la juniores elite, viene data vita ad una partita estremamente veloce e giocata di slancio dalle due squadre, che giocano con uno pressochè speculare 4-2-3-1.  La partenza della Tor Tre Teste è di ottimo livello e nel primo tempo si rende già pericolosa al 9′ con una girata di testa in torsione di Gori, che incorna benissimo sul primo palo un pallone messo in mezzo su punizione a giro dalla destra del limite dell’area da parte di capitan Federico, imitato due minuti dopo da Lorusso, ma i due tentativi vengono rispettivamente messi in angolo da Albu o sfilano alti sulla traversa di pochissimo, come nel caso di Davide Lorusso, bomber da oltre 30 reti stagionali. Il predominio reds si concretizza davvero però solo al minuto 25′ quando il numero 9 Gori piazza a giro un bel rasoterra da centroarea a trafiggere Albu, ben servito dal compagno Pica, che recupera un bel pallone in mezzo strappandolo a Tajarol e serve nello spazio aperto l’ex Siena, che dentro l’area non sbaglia mai. Poi, dopo un altro bel tiro di Riccucci che saggia i riflessi del portiere del Montespaccato dal limite, bravo a mettere in angolo, arriva addirittura il 2-0 e doppio vantaggio messo a segno al 41′ dal numero 11 Lorusso, richiestissimo dalla Primavera del Lanciano, che potrebbe essere la sua prossima destinazione. Nel secondo caso incrocia ancora bene dentro l’area dopo una palla che danzava al limite dell’area. Nel secondo tempo il Montespaccato fa qualcosa in più e già al minuto 11  c’è il gol che dimezza lo svantaggio per i ragazzi di Via Stefano Vaj con il mediano romeno Tariuk che bravo a seguire una azione in combinata tra Marchionne e Ballisai riesce a vincere un rimpallo e a trafiggere l’ottimo Calvarese da pochi passi con un bel gol di rapina in diagonale. Poi la partita diventa sportivamente molto più maschia, e arriva qualche entrata non proprio ortodossa da parte dei ragazzi del Montespaccato, che alzano i ritmi ma non producono granchè dalle parti di Calvarese, soprattutto grazie agli strappi di Valencia e Marchionne sulle fasce. La Tor Tre Teste tuttavia si cala bene nel clima di battaglia estiva e per nulla di fine stagione, e riesce a fare anche il gol del 3-1 finale con Lorusso al 25′, per non smentirsi due gol anche in questa finale, riesce a piazzare in “estirada col sinistro” il punto che riporta a due i gol del vantaggio, domando un bel calcio di punizione dalla destra di Federico che taglia dentro tutta l’area di rigore del Montespaccato e, sul primo palo, l’ex Totti Soccer School è il più lesto a correggere in rete, appostato sul primo palo, dopo almeno tre lisci di compagni ed avversari. La doccia freddissima in un incontro piuttosto duro nella seconda frazione arriva proprio un minuto dopo, al 26′ il biondo terzino del Montespaccato cestiè, già ammonito, stende Lorusso lanciato sulla fascia, ma all’altezza del centocampo e l’arbitro colored Frank Loic Nana di Aprilia è giustamente inflessibile e per somma di falli estrae anche il secondo giallo e lascia la squadra di Ciambella in 10 Poi ancora Riccucci due volte saggia i riflessi, validissimi, del numero 1 Albu prima con un tiro di punta stile calcio a 5 al 27′ che il portiere devia lateralmente, e poi con un buon tiro dal limite bloccato centralmente. Ultimo squillo al 41′ del Montespaccato con la deviazione tentata dua volte da Pieroni ma calvarese da distanza ravvicinata, riesce ad opporsi in uscita bassa e a chiudere la porta in due tempi. La coppa Tortora, ricordo del giovane di 16 anni del Santa Marinella, ma nativo di Civitavecchia, morto sul colpo giocando a calcio dopo essere sato colpito da un fulmine, va così alla Nuova Tor Tre Teste, più produttiva e reattiva ma tutte e due le squadre mostrano di essere ripartite alla grande con tanti grandi prospetti in vista della prossima stagione.

LE DICHIARAZIONI DEL DOPOGARA

MELCHIORRE ZARELLI (PRESIDENTE CR LAZIO)

Sono personalmente felicissimo di essere presente oggi perchè tengo tanto a questo torneo che ricorda la memoria di un giovane calciatore laziale e del posto soprattutto perchè negli anni siamo riusciti a coinvolgere istituzioni e società stimolando la competitività del torneo che anche a fine stagione risulta utile alle società per chiudere bene la stagione e testare anche i prossimi volti nuovi della categoria Juniores. La memoria di un ragazzo per noi è molto importante e ringrazio ancora una volta il Dopolavoro Ferroviario Civitavecchia che ci ha permesso per il secondo anno consecutivo di dare lustro all’iniziativa offrendo il proprio campo come teatro della gara di finale odierna.

STEFANO FABI (ALLENATORE JUNIORES ELITE TOR TRE TESTE)

Siamo felici di aver vinto il trofeo Tortora contro una squadra tosta e organizzata come il Montespaccato e di aver comunque chiuso bene la stagione e portato a casa una coppa in una annata a tratti difficile per le giovanili societarie, a riprova che la mentalità vincente e serie della nostra società non distingue tra impegni di campionato o di trofei vari ed è per questo che ce l’abbiamo fatto, a tratti divertendoci molto anche nel farlo, provare nuovi schemi e volti nuovi. Di fatto in questa categoria anche io sono un volto nuovo e credo che a scanso di sorprese dell’ultimo minuto resterò ad allenare la Juniores Elite anche l’anno prossimo, perchè pare che mister Di Nunno sia destinato a un palcoscenico ancora più grande rispetto a quello della Tor Tre Teste. Tanti del 1997 in campo oggi? Li avevo con me fino a pochi giorni fa a fare con noi gli allievi quindi sapevo già chi era pronto subito per giocare una finale e non mi sorprende che abbiano bene o male tutti fatto bene, sono il futuro prossimo della Tor Tre Teste nella categoria e hanno giocato con naturalezza.

PAOLO CIAMBELLA (ALLENATORE JUNIORES ELITE MONTESPACCATO)

Ci dispiace aver perso il trofeo e credo si sia visto quanto non volevamo dar loro la rivincita dopo averli battuti in campionato 3-0 ma credo che stavolta abbiano meritato di più loro punendoci al momento giusto su nostre imprecisioni difensive, dati anche i tanti nuovi in campo anche per noi del 1997 o che mai avevano giocato prima, nel testare quella che sarà la nostra Juniores del prossimo anno contro un grande avversario. Del resto io credo che salvo grosse soprese dopo il bel lavoro di quest’anno resterò ancora a fare qua questa categoria che ha regalato alla società e a tanti dei ragazzi che hanno giocato il trofeo oggi pomeriggio, una ottima notorietà, ma tanti di loro se vorranno resteranno a fare la Promozione sempre con noi. Mi preme dire che con me in panchina alzeremo ancora un po’ gli obiettivi per confermare la Juniores del Montespaccato nell’elite della categoria, facendo capire che non vogliamo che le finali ottenute col gruppo dei ’95-96 venga considerato un exploit isolato, ma la spia dell’ottimo lavoro quotidiano che svolgiamo in sinergia con la dirigenza.

MAURO MAGI (D.G. DOPOLAVORO FERROVIARIO, PADRONE DEL CAMPO DI GARA)

Mi fa sempre molto piacere quando veniamo scelti come teatro di eventi sportivi di prestigio direttamente dal nostro Comitato Regionale e per il secondo anno di seguito ringrazio il presidente Zarelli per aver scelto il nostro stadio come teatro della Finale del Tortora, tra l’altro un ragazzo che era del posto e che quindi sempre con gioia ci offriremo di commemorare. Della organizzazione devo ringraziare i nostri soci e dirigenti Anniballi e Feriullo, che si sono prodigati con grande impegno nella gestione dei contatti e dell’evento di oggi, dando a tutti la massima ospitalità. Noi siamo una società che lavora bene e si mette sempre a disposizione delle istituzione facendo un ottimo calcio giovanile, tanto che la prossima annata la inizieremo anche per la Juniores partendo dai provinciali, per scelta non abbiamo una prima squadra e abbiamo conquistato quest’anno anche la categoria dei giovanissimi regionali d’elite vincendo il campionato regionale, segno che possiamo fare ancora di più e meglio per i ragazzi del nostro territorio.