INTERVISTIAMO GIANLUCA SIMEOLI: “IL FREGENE, IL MIO PASSATO E IL MIO FUTURO”

INTERVISTIAMO GIANLUCA SIMEOLI: “IL FREGENE, IL MIO PASSATO E IL MIO FUTURO”

Parla l’ex attaccante del Fregene Gianluca Simeoli, attualmente svincolato ed in cerca di una nuova occasione: dal passato nel settore giovanile di Napoli e Bologna, alla vittoria con Sora ed Anziolavinio arrivando ai pronostici sull’Eccellenza di quest’anno per una punta che potrebbe essere molto utile a tante squadre in Serie D ed Eccellenza

a cura di VALERIO D’EPIFANIO

Buongiorno Gianluca, sappiamo che nel mercato invernale hai divorziato con il Fregene ma non sei riuscito ancora a trovare una nuova squadra. Mancano ancora 5/6 mesi alla fine dei campionati: ti senti pronto per affrontare una nuova avventura?


“Buongiorno! Da quando sono andato via da Fregene ho avuto delle richieste, ma purtroppo nulla di concreto: soltanto tante parole al vento. Sono pronto ad affrontare una nuova avventura, io lo sono sempre stato, forse sono le società che non lo sono: conoscono le mie potenzialità ma conoscono anche Simeoli Gianluca come persona. Sanno bene a cosa vanno incontro: si tratta di un professionista e un ragazzo serio: forse è questo che spaventa le società. Non si sentono all’altezza probabilmente di garantire altrettanta serietà e professionalità”.


Tu hai vinto un campionato d’Eccellenza con Sora ed Anziolavinio e hai girato alcune piazze laziali: vuoi raccontarci in breve le tue esperienze partendo dagli inizi della tua carriera di calciatore?


“Ho cominciato nel settore giovanile di Napoli prima e Bologna poi con gli allievi nazionali. Da otto anni ormai sono nel Lazio e devo dire che ho ottenuto risultati soddisfacenti sia a livello personale che collettivo. Ho sempre lasciato un buon ricordo di me in ogni annata”.

Quali sono le caratteristiche che possono definire i pregi e i difetti del Gianluca Simeoli calciatore?

“Le mie caratteristiche? Le conosco bene ma lascio agli altri giudicare. Credo di essere un giocatore moderno che alterna entrambe le fasi difensiva ed offensiva. Mi ritengo duttile e posso giocare in tutti i ruoli del reparto avanzato di una squadra. Credo che velocità e dribbling siano le mie qualità migliori”.

Chiudiamo con un pronostico: chi vincerà il campionato d’Eccellenza laziale girone A e chi si aggiudicherà invece il girone B?

“Nel girone A dico Fregene, mentre credo che sia più combattuto il girone B: sarà una lotta tra Monterotondo Lupa, Morolo e Terracina con quest’ultima favorita”