Le mura che tremano, oggetti che cadono, armadi, comodini e sedie che sembrano dotati di vita propria.
Ognuno a suo modo ha vissuto il terremoto che, questa notte, ha colpito il centro Italia con una scossa di magnitudo 6.0. Un livello di energia sprigionata da un ipocentro quasi superficiale (4 km) paragonabile a quello che devastò L’Aquila nel 2009.
L’epicentro del terremoto, fra Accumoli e Amatrice (comuni del reatino), ha propagato delle onde che si sono avvertite da Rimini a Foggia. Il bilancio dei danni e delle vittime, purtroppo, continua a salire. Amatrice, Accumoli, le tante frazioni disperse nel territorio umbro-reatino stanno pagando un tributo pesantissimo. Colpite anche le Marche e, in maniera secondaria, anche l’Abruzzo.
Alle ore 13 di oggi, mercoledì 24 Agosto, il bilancio è di circa 38 vittime e di danni gravissimi a molti centri abitati. Alcuni paesi e frazioni, come Amatrice, Arquata e Pescara del Tronto, sono ridotte a un cumulo di macerie.
La nostra redazione si unisce alla solidarietà nazionale verso tutte le popolazioni colpite, e per questo sospenderà gli aggiornamenti sul calcio che più amiamo, quello dilettante, per tutta la giornata di oggi.
Condividiamo l’appello dell’edizione reatina del Messaggero: nell’articolo qui sotto, potete trovare i punti di raccolta dei beni di prima necessità da inviare ai comuni colpiti. La raccolta è attiva in tutta la provincia di Rieti.
http://www.ilmessaggero.it/rieti/rieti_terremoto_solidarieta-1926624.html
Infine, desideriamo rivolgere un pensiero speciale alla città di Amatrice ed al suo sindaco, Sergio Pirozzi, che noi amanti del calcio dilettante apprezziamo per le sue doti tecniche ed umane da allenatore. Pirozzi è infatti l’allenatore del Trastevere, squadra impegnata nel campionato di Serie D.
Coraggio Mister, coraggio cittadini del centro Italia.
Raffaele Minichino,
la redazione di Sportinoro.
