Al ‘Tombolato’ il Frosinone grida bingo e brinda al primo posto: la squadra di Moreno Longo risponde al 2-0 confezionato in casa dal Palermo contro il Brescia nella giornata di ieri, imponendosi in casa del Cittadella per due reti ad uno. Decidono tra le fila dei laziali le marcature siglate in ordine da Camillo Ciano e Daniel Ciofani, rispettivamente al 4′ del primo tempo ed al 14′ della ripresa. Risponde nel finale Varnier per i locali. La compagine granata si arrende dinnanzi alla corazzata giallazzurra, che espugna il campo dei veneti per portarsi in vetta a quota 43 punti. L’Empoli, reduce dal roboante trionfo esterno del San Nicola (4-0 inflitto al Bari) si trova ora al terzo posto a 3 lunghezze di distanza dai canarini.
Squadra che vince non si cambia, ed è così che il Frosinone si presenta a Cittadella con gli stessi undici dell’ultimo trionfo interno contro la Pro Vercelli: in porta c’è Bardi; sulla linea difensiva Brighenti, Ariaudo e Terranova; in mezzo al campo Maiello e Chibsah (che la spunta su Koné) con Matteo Ciofani a destra (ancora a riposo Paganini) e Beghetto a sinistra per via del risentimento muscolare accusato all’ultimo minuto da Crivello; in avanti il solito tridente “Dio-Cio-Cia” che si trova oramai a memoria.
I padroni di casa rispondono scendendo in campo con il solito rombo a centrocampo costituito dal “tridente” di mediani Settembrini-Iori-Bartolomei e dal trequartista Chiaretti, che gioca tra le linee dietro alla coppia d’attacco Kouamé-Vido (quest’ultimo nuovo acquisto dei granata). In difesa davanti ad Alfonso ci sono Varnier e Scaglia centrali, con Salvi e Benedetti sulle rispettive corsie laterali.
Parte subito con il piede giusto la gara per il Frosinone, che si presenta in campo con uno spirito arrembante e trova subito la rete del vantaggio: passano tre giri d’orologio e i laziali sono già avanti grazie al nono gol stagionale di Camillo Ciano, che incarta una bellissima trama offensiva confezionata dall’asse Ciofani-Dionisi. Il centravanti ciociaro suggerisce in profondità per il compagno di reparto con un tocco filtrante che invola il bomber reatino in area di rigore, da lì il pallone al centro per l’ex-Cesena che di prima intenzione spedisce il pallone in rete con il piatto destro.
Non cessa neanche in seguito alla rete del vantaggio canarino l’intensità della formazione ospite, che recupera una quantità industriale di palloni nella zona nevralgica del campo e cerca subito di verticalizzare per mandare in porta i propri interpreti offensivi. Al 20′ ci prova Maiello imbucando il varco per Matteo Ciofani, chiuso dal recupero difensivo di Benedetti. Sei minuti dopo ecco la grande chance per Dionisi, che sfrutta una mancata diagonale di Scaglia per involarsi da solo davanti al portiere. Il numero 18 giallazzurro, però, perde troppo tempo e consente a Varnier di recuperare e chiudere in calcio d’angolo.
Sugli sviluppi dello stesso corner, per poco Chiaretti non si rivela autore di un autogol che sarebbe stato da antologia: girata aerobica e conclusione (verso la propria porta) terminata di poco a lato dell’incrocio dei pali. Al 29′ il Frosinone sfiora ancora il raddoppio, quando su calcio piazzato Terranova stacca di testa da distanza ravvicinata ma per un nulla non trova la porta. La palla scheggia il cartellone pubblicitario e gonfia la rete esterna, dando l’illusione del gol. Ma il pallone è fuori e lo stesso centrale frusinate torna subito in difesa per recuperare la propria posizione.
Dopo un ultimo quarto d’ora del primo tempo avaro di sorprese, ecco che si aprono le danze della ripresa: il Cittadella prova a dire la sua aumentando la percentuale di possesso palla, ma sono bravi i canarini a difendersi con ordine chiudendo le linee di passaggio ed affidandosi alle uscite di Bardi sui cross ben calibrati ma poco partecipati degli avversari. Al 58′ ecco il primo acuto della seconda frazione di gioco: Dionisi sfodera il destro dai 25 metri ma nella sua conclusione c’è solo potenza, con la sfera che si spegne infatti abbondantemente a lato rispetto allo specchio difeso da Alfonso.
Venturato adopera il primo cambio del match, sostituendo al 55′ uno spento Vido e favorendo l’ingresso in campo di Strizzolo. Passano trenta secondi e il Frosinone agguanta il raddoppio con il solito ed immenso Daniel Ciofani, che sugli sviluppi di una rimessa laterale (dovuta alla ribattuta di un tentativo dalla distanza di Ciano) sfrutta la sponda di Dionisi per gonfiare la rete di controbalzo. Il gol messo a segno dal centravanti ciociaro conferma le sue enormi doti di esperienza e caparbietà, che valgono il 2-0 alla compagine giallazzurra.
Il Cittadella però non ci sta, ed ecco che al 57′ Settembrini sfiora la marcatura personale dalla distanza. Bardi battezza la palla fuori ed azzecca l’azzardata previsione. Sulla ripartenza frusinate ci prova ancora Daniel Ciofani, che di testa sfiora la doppietta personale ed il tris ciociaro. Al 18′ della ripresa ecco la prima vera e propria occasione da gol per i padroni di casa, con Bardi che ci mette letteralmente la faccia sulla conclusione accostata di Kouamé.
Tra le fila dei granata viene richiamato in panchina uno spento Chiaretti, rilevato dal rimante compagno di squadra Schenetti. Lo stesso classe ’91 prova subito a rendersi protagonista, con una conclusione dalla distanza effettuata al 73′ sulla quale, però, è attento Bardi ad accompagnare in calcio d’angolo. L’assalto della formazione locale non si arresta, però, ed ecco che su calcio d’angolo Varnier trova la rete che riapre i conti del match al 79′. Sei minuti dopo palpitano i cuori dei supporters giallazzurri: Kouamé, in seguito ad un rimpallo, colpisce al volo in area sfiorando un clamoroso 2-2. Sulla ripartenza Dionisi si divora un altro gol praticamente già fatto da solo davanti all’estremo difensore avversario.
Non basta il grido d’assalto del Cittadella nel finale per invertire le sorti dell’incontro: il Frosinone porta a casa tre punti pesantissimi in ottica classifica ed assai preziosi per rispondere alle concorrenze di Palermo ed Empoli. Un 2-1 che sa di sudore e sacrificio, frutto di una rischiosa ma vincente stretta di denti nei minuti conclusivi del match. Si chiude il sipario al ‘Tombolato’ con un’importantissima vittoria da parte della compagine ciociara, che confeziona il suo 15° risultato utile consecutivo.
IL TABELLINO:
CITTADELLA 1-2 FROSINONE (4′ Ciano, 59′ D.Ciofani; 79′ Varnier)
CITTADELLA (4-3-1-2): Alfonso; Salvi, Varnier, Scaglia, Benedetti; Settembrini (dal 37′ s.t. Arrighini), Iori (C), Bartolomei; Chiaretti (dal 27′ s.t. Schenetti); Vido (dal 14′ s.t. Strizzolo), Kouamé.
Panchina: Paleari, Pezzi, Pelagatti, Liviero, Adorni, Camigliano, Lora, Pasa.
Allenatore: Roberto Venturato.
FROSINONE (3-4-1-2): Bardi; Brighenti, Ariaudo, Terranova; M.Ciofani, Chibsah, Maiello, Beghetto; Ciano (dal 36′ s.t. Koné); D. Ciofani (C), Dionisi (dal 48′ s.t. Citro).
Panchina: Zappino, Vigorito, Russo, Krajnc, Besea, Paganini, Frara, Matarese, Soddimo, Volpe.
Allenatore: Moreno Longo.
ARBITRO: Sig. Rapuano di Rimini.
ASSISTENTI: Robilotta di Sala Consilina e Capaldo di Napoli.
IV UOMO: Piccinini di Forlì.
Ammoniti: Chibsah, Ariaudo (F); Chiaretti (C).
Fuorigioco: 3-1.
Angoli: 2-5.
Recupero: 1′ p.t.; 5′ s.t. (si parte dal 48′ a causa di un infortunio di F. Dionisi).
Fonte: tuttofrosinone.com
