Colleferro, la felicità ha il volto di Costantini: “Adesso continuiamo a vincere”

Colleferro, la felicità ha il volto di Costantini: “Adesso continuiamo a vincere”

L’astinenza durava addirittura da 220 giorni.

Era dal 2 aprile scorso infatti che il Colleferro non assaporava la gioia del successo in campionato.

Da allora di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia: il costruttore di quella squadra che tante soddisfazioni diede ai tifosi rossoneri, il direttore sportivo Andrea Angelucci, è passato in compagnia di un buon numero di ex beniamini del Caslini tra le fila del nemico giurato, la Vis Artena, mentre il tecnico Cangiano è migrato verso Pomezia.

Il Colleferro si è venuto così a trovare nel mezzo di un bailamme tecnico e societario e quasi per forza di cose ha dovuto pagar dazio nella prima fase di una stagione di tenore decisamente diverso rispetto alle precedenti.

Dopo aver incassato appena due punti nelle prime dieci uscite, la società si è vista così quasi obbligata ad accomiatarsi da un tecnico capace come Fabrizio Centra che però non era probabilmente riuscito ad infondere le sue idee ad una squadra talvolta penalizzata oltre le proprie responsabilità dagli episodi.

Destino ha voluto che il suo successore, l’ex sorano Antonio Pecoraro, abbia esordito con un convincente successo ai danni del Roccasecca, rinfocolando i depressi cuori casilini.

Contro i ciociari l’eroe di giornata è stato Daniele Costantini, jolly impiegabile con identico costrutto in più zone del campo, che ieri ha piegato la squadra dell’ex Fraioli con una doppietta.

“I gol però potevano essere tre – incalza il giocatore rossonero – Uno non è stato convalidato, ma la palla aveva attraversato la linea bianca e l’assistente non se ne è accorto.

Ieri siamo entrati in campo con aggressività fin dal primo minuto ed abbiamo pienamente meritato il successo”.

Un successo coinciso con l’arrivo in panchina di Pecoraro.

“Il mister è con noi da pochi giorni, ma mi ha fatto subito una buona impressione – riflette Costantini – Mi sembra una persona molto preparata sotto il profilo tattico ed in grado di instaurare una buona relazione con la squadra.

Dal suo arrivo si è certamente prodotto un cambiamento nella nostra testa.

Possiamo dire che ci sta restituendo quegli stimoli che avevamo un po’ smarrito, anche se va detto che anche in passato eravamo stati autori di buone prestazioni, ma il fatto di non riuscire a raccogliere quanto seminato ci aveva tolto serenità”.

Ormai da anni Costantini è un punto fermo del Colleferro e, in assenza dell’infortunato Matteo Amici, per anzianità la fascia spetterebbe a lui.

“Domenica il mister ha preferito assegnarla a Paolo (Di Gioacchino, ndr) perchè è più esperto, ma non è un problema – glissa il centrocampista – Indossare la maglia del Colleferro rappresenta un grande orgoglio ma anche una responsabilità.

Nelle ultime settimane la pressione dei tifosi si è sentita forte a causa dei risultati che non arrivavano.

Adesso che abbiamo finalmente rotto il ghiaccio dobbiamo continuare a vincere per tirarci fuori da una situazione di classifica che un club come il Colleferro non merita”.

Finalino dedicato all’ex allenatore ed agli ex compagni di squadra passati alla corte del rivale storico.

“Il mister l’ho sentito recentemente, siamo rimasti in ottimi rapporti – chiude sorridendo Costantini – Sono felice che sia tornato a soli tre punti dalla vetta, può vincere il campionato

Sento spesso anche i vari Moriconi, Rossi e compagnia bella.

Voglio bene a tutti i ragazzi e sono contento che stiano facendo bene, ma non chiedetemi di tifare per la Vis Artena perchè non ci riuscirei mai…”.

 

 

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