CIVITAVECCHIA, A RISCHIO L’UTILIZZO DEL FATTORI

CIVITAVECCHIA, A RISCHIO L’UTILIZZO DEL FATTORI

La proprietà del Civitavecchia Calcio 1920, vista la situazione debitoria (tra l’altro in gran parte ereditata) nei confronti del Comune di Civitavecchia, circa l’utilizzo dello Stadio Giovanni Maria Fattori, sta valutando di far giocare le gare ufficiali riguardanti la 1^ squadra, fuori dalla propria città di appartenenza.

La bozza economica inerente il saldo del debito pregresso, che l’entourage dirigenziale nero azzurro ha proposto a Massimiliano Parla (delegato allo sport), non sembra al momento,  soddisfare pienamente la vigente amministrazione comunale.
Il Civitavecchia Calcio 1920 va rimarcato, partecipa al campionato di Eccellenza (unica società a Civitavecchia) è la società più blasonata, vanta poi un numero di tesserati superiori rispetto alle altre realtà calcistiche della città.
Negli ultimi due anni, grazie anche alle capacità amministrative dell’attuale staff dirigenziale, la proprietà si è adoperata con successo, per evitare il fallimento di un club che ha rappresentato Civitavecchia, anche nel resto d’Italia, per poco meno di un secolo.

Il rischio che, il Civitavecchia Calcio 1920 giochi in Eccellenza le proprie gare interne ufficiali lontano dallo Stadio Giovanni Maria Fattori è concreto, un’eventualità che la proprietà sta seriamente e serenamente a questo punto valutando.

Intanto, la squadra continua ad allenarsi e domani (fischio d’inizio ore 21) sosterrà al Tamagnini un’amichevole con la Selezione Tuscia guidata da Marco Scorsini.
(Ufficio Stampa Civitavecchia 1920)