Chiappara vola nel professionismo: sarà il vice di Gallo a La Spezia

Chiappara vola nel professionismo: sarà il vice di Gallo a La Spezia

Di Alessandro Bastianelli.

Ritorno al passato, questione di cuore, ma anche una grande occasione per tornare nel proprio habitat naturale.

Roberto Chiappara torna nel professionismo. L’ex allenatore dell’Albalonga e dell’Ostiamare sarà il vice di Fabio Gallo allo Spezia, in Serie B.

Chiappara ritrova sia un amico, ed ex compagno di squadra, come Gallo (hanno condiviso diversi anni a Treviso fra il 2001 e il 2005 ndr), che un pezzo di cuore, essendo La Spezia una piazza importante nel curriculum di Chiappara.

Roberto Chiappara quando giocava a La Spezia
Roberto Chiappara quando giocava a La Spezia

“Torno qui a La Spezia, una città che mi ha ospitato per quattro anni (fra il ’98 ed il 2001) e che oggi mi dà questa occasione importante e avvincente.

Farò il vice di Fabio Gallo, con cui abbiamo condiviso l’esperienza di Treviso, sicuramente è un posto di prestigio e per me rappresenta una via più umile, ma più degna, di tornare nel professionismo.

Negli ultimi sei anni – spiega Chiappara – ho impostato un certo tipo di lavoro in Serie D e adesso non ho più gli stimoli per allenare nei dilettanti. Speravo in una chiamata dalla Lega Pro, ma non si è mosso nulla, mentre invece la proposta dello Spezia è stata concreta e di primissimo livello”.

A La Spezia infatti vi è una società organizzata e che da anni sta facendo cose importanti, come aggiunge Chiappara:

La struttura e l’organizzazione del club sono di primo livello per la Serie B.

Arrivo qui con tanta voglia di mettermi in gioco e a disposizione. Ci arrivo grazie al merito e lo dico con orgoglio, non con presunzione: fare il vice sarà per me un’esperienza nuova, ma qui so di poter crescere e imparare ancora.

Ho scelto un’altra via per fare il professionista, ma non per questo mi sento meno coinvolto o entusiasta, anzi non vedo l’ora di cominciare” chiosa l’ex allenatore dell’Albalonga, che non lo ha confermato nonostante l’ottimo campionato disputato nel girone G e la finale di Coppa Italia disputata a Firenze, persa contro il Chieri.