Se l’arrivo di Matteo Federici ad Anagni ha ulteriormente acceso l’entusiasmo dei tifosi biancorossi, la notizia dell’ormai certo addio di Alessio Carlini è stata accolta con un pizzico di malinconia nella Città dei Papi.
Alla base della rottura che si è consumata ieri ci sarebbero dei dissapori recenti tra l’ex attaccante di Isola Liri, Morolo e Zagarolo ed il tecnico Fabio Gerli.
Carlini è uno degli attaccanti più completi che il nostro calcio abbia sfornato negli ultimi vent’anni e nel corso di una carriera che poteva e doveva garantirgli platee differenti da quelle dilettantistiche ha realizzato qualcosa come 340 reti tra Serie D, Eccellenza e Promozione.
Categoria che aveva assaporato per la prima volta nella passata stagione proprio con la maglia biancorossa, dando ai ciociari un solido contributo realizzativo per centrare quello che per il club di patron Pace è stato il secondo salto di categoria consecutivo, e dove dovrebbe tornare.
Il pressing del Real Cassino Colosseo sul calciatore ceccanese si è fatto asfissiante negli ultimi giorni ed a questo punto è praticamente fatto il suo passaggio alla corte di mister Nanni.
Per la formazione della Città Martire, unica compagine ancora imbattuta in categoria insieme al Lavinio Campoverde, un rinforzo di altissimo livello in vista del rush finale di un torneo che attualmente vede Ambrifi e compagni secondi in classifica ad un solo punto di distanza da quel Monte San Biagio che affronteranno domenica.
