BELLINATI NEL POST VIGOR – CASARANO: “AL RITORNO VOGLIO UNA CONCENTRAZIONE DA GRANDI”.

BELLINATI NEL POST VIGOR – CASARANO: “AL RITORNO VOGLIO UNA CONCENTRAZIONE DA GRANDI”.

A cura di Alessandro Bastianelli.

Si è scaldato moltissimo durante i 90′ di gioco per alcune occasioni non capitalizzate dai suoi, ma a mente fredda Francesco Bellinati può ben dirsi soddisfatto per il successo riportato contro il Casarano nella prima semifinale della fase nazionale grazie alla doppietta di Gabrieli.

Il ritorno, che si disputerà sabato prossimo, costringerà la formazione Juniores di Via Verdinois a un surplus di sacrificio e concentrazione, fattori che il Mister già campione nazionale due anni fa ha voluto sottolineare ai nostri microfoni nel post partita. I blaugrana sono con un piede in finale ma non bisogna abbassare la guardia, perchè, se pur sotto di due gol, i pugliesi avranno a disposizione al ritorno Prinari e Maragliotti, due giocatori che potrebbero creare qualche grattacapo anche a una difesa così compatta.

Ecco le sue dichiarazioni in esclusiva:

Buonasera Mister, una vittoria raramente messa in discussione nell’arco dei 90’, si aspettava un impegno così facile all’andata?

Non credo fosse una partita semplice, siamo invece stati bravi a sfruttare il nostro ottimo approccio ed a segnare due gol all’inizio, che alla fine si sono rivelati decisivi. Loro sono bravi, un’ottima squadra senza dubbio, e con il passare dei minuti lo hanno dimostrato prendendo campo alla distanza, direi che nella ripresa siamo stati anche un po’ in difficoltà in certe occasioni.

C’è rammarico per non aver segnato il terzo gol?

Beh un po’ si, basta guardare a cosa abbiamo creato: un palo, quattro palle gol clamorose, una lunga fase a ridosso della loro area, è un vero peccato aver chiuso con solo due gol di vantaggio, stiamo facendo la fase nazionale e ci può stare che non vada al 100 % come vogliamo.

Un gol in più però vi avrebbe permesso di affrontare la trasferta in Puglia con più tranquillità.

Qui ti sbagli secondo me, anche con cinque reti di vantaggio non si deve mai essere tranquilli quando si gioca a questi livelli. Dobbiamo affrontare un ritorno impegnativo, 2 o 3 gol non c’è differenza, oggi abbiamo vinto con merito ma la trasferta sarà durissima, e lo dico sin da subito non andremo lì per gestire il risultato ma per attaccare e fare la partita, a questo punto della stagione è l’unico atteggiamento possibile.

Teme l’ambiente che troverà al ritorno? In Puglia c’è molta passione e attesa per il ritorno, ci vorrà una grande tenuta mentale?

Beh io credo che troveremo un bell’ambiente invece, sano ed improntato al rispetto reciproco da parte della società Casarano, sono sicurissimo che ricambieranno degnamente la nostra bella accoglienza. Poi è giusto che i loro tifosi facciano il tifo e li inciteranno sino alla fine, è bello anche per noi perché i miei ragazzi sono giovani e devono ancora imparare a gestire queste situazioni, sarà una grande esperienza per tutti e sono sicuro che riusciremo a superare questa prova con grande mentalità, il processo di maturazione di un giocatore passa anche attraverso questi scogli.

Se dovesse trovare un difetto alla partita di oggi, direbbe il cinismo sotto porta?

No, credo che sia più urgente migliorare sotto il profilo tattico. Oggi in alcuni frangenti siamo andati in difficoltà perché, ripeto, gli avversari sono di grande valore, dobbiamo gestire meglio certe situazioni ma, al di là della fase realizzativa, la concentrazione messa in campo nell’arco dei 90’ adesso è tutto.