Allievi Elite: gol e spettacolo in via Norma, il Certosa supera il Savio

Allievi Elite: gol e spettacolo in via Norma, il Certosa supera il Savio

A cura di Carlo Edoardo Canepone

Il Certosa batte il Savio 2-1. In via Norma è andata in scena una bella gara, divertente e ricca di occasioni, con gli ospiti che l’hanno spuntata grazie ad un super Demofonti, autore di un gol e un assist. A nulla è valsa la reazione dei locali, che hanno chiuso la gara in 9. Nervosismo sugli spalti pochi istanti prima del triplice fischio. Il Certosa ottiene tre punti che gli consentono di scavalcare proprio il Savio in classifica e di agguantare il secondo posto. Emozionante il minuto di silenzio osservato prima del calcio d’avvio in ricordo di Davide Astori, difensore della Fiorentina scomparso la scorsa settimana, al quale tutti i giocatori hanno dedicato uno striscione esposto al centro del campo. Ecco cosa accaduto nella mattinata.

Primo tempo – Dopo cinque minuti, Demofonti fa capire a tutti di essere in giornata: stop e girata di sinistro con il pallone che si insacca sotto la traversa. Immediato vantaggio del Certosa. Al quarto d’ora il Savio si affaccia per la prima volta dalle parti di Grani, ma Donnini non è preciso da buona posizione. Ancora Savio al 23′, questa volta con Elva, che entra in area, ma calcia fuori. Tre minuti più tardi, l’arbitro annulla la rete del raddoppio a Demofonti per un fuorigioco molto contestato. Non passano neanche sessanta secondi e Galassini sfiora il pari con un colpo di testa che viene respinto dal palo, poi la difesa libera a fatica. Al 34′ Demofonti si incarica della battuta di una punizione, serve Simeoni al centro dell’area, ma la girata del numero 11 è imprecisa. Sono le prove generali del gol perché un minuto prima del duplice fischio lo scambio tra i due si rinnova e questa volta Simeoni calcia al volo di destro e batte Facchini. Al riposo è 0-2.

Secondo tempo – La reazione del Savio non si fa attendere e al 5′ Elva sfiora la rete che avrebbe dimezzato lo svantaggio con un sinistro che termina alto di poco. Al 10′ ancora Galassini svetta di testa, Grani respinge come può, il pallone arriva sui piedi di Donnini che in precario equilibrio manda fuori a portiere battuto. Al quarto d’ora il Certosa si riaffaccia in avanti con Santucci che serve Simeoni al centro, ma l’attaccante ospite spreca calciando centrale. Al 24′ arriva il meritato gol dei padroni di casa: Maregrande dal limite lascia partire un destro che Grani può solo guardare: 1-2. Nel momento migliore del Savio, però, il nervosismo prende il sopravvento. Al 32′ il direttore di gara espelle per doppia ammonizione Galassini, reo di aver scagliato fuori il pallone contestando una decisione arbitrale, Pesarin non ci sta e si fa scappare qualche parola di troppo: è rosso anche per lui. Anche in doppia inferiorità, il Savio di mister Bolic continua ad attaccare e Maregrande sfiora la doppietta. Gli spazi in contropiede per il Certosa, però, diventano ampissimi e Giuliani fallisce l’occasione per chiudere il match sparando addosso a Facchini. Nulla cambia e al triplice fischio è festa ospite.

Savio – Certosa 1 – 2: il tabellino

Savio: Facchini (C), Monaco (5′ st Maregrande), Elva, Settanni (18′ st Mazzola), Galassini, Pesarin, Germani (5′ st Ricci), Iannoni (30′ st Clemenzi), Martinelli, Donnini (11′ st Terenzi), Spataro (11′ st Caruso). A disp.: Giovagnoli. All.: Bolic.

Certosa: Grani, Di Mario, Toti, Fasanari, Gjeka (C), Olufemi, Santucci, Fabeni (25′ st Giuliani), Demofonti (34′ st Pepe), Simeoni (41′ st Calixto), Fonseta. A disp.: Di Bari, La Trofa, Panait, Fabrizi. All.: Torretti.

Marcatori: 5′ pt Demofonti (C), 40′ pt Simeoni (C), 24′ st Maregrande (S)

Ammoniti: Galassini (S), Donnini (S), Fabeni (C), Fasanari (C), Elva (S), Gjeka (C)

Espulsi: Galassini (S), Pesarin (S)

Note: osservato un minuto di silenzio prima dell’inizio del match.